L'AGCM, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha recapitato una multa a Novamont Spa da oltre 30 milioni di euro per abuso di posizione dominante tra il 2018 e il 2023 nel mercato italiano delle bioplastiche per shopper e sacchetti ultraleggeri. Sanzionata anche la controllante Eni, a cui è stata comminata una sanzione da quasi 2 milioni di euro.
Le quote di mercato di Novamont hanno messo in allerta l'Antitrust. L'azienda, con la sua bioplastica Mater-Bi, ha mantenuto quote del 52% circa sugli shopper (le buste della spesa) e del 70% sui sacchetti ultra leggeri (per intenderci, quelli dell'ortofrutta). L'Agcm accusa l'azienda di aver imposto delle clausole di esclusiva ai trasformatori, cioè a coloro che acquistano la bioplastica Mater-Bi per la produzione dei sacchetti, e alla grande distribuzione organizzata (la GDO) che sono state a loro volta vincolate ad acquistare solo sacchetti in Mater-Bi da aziende in affari con Novamont.