L’attacco è iniziato nella notte di venerdì e ha rapidamente mostrato la fragilità di un settore considerato “altamente critico” dalla Commissione europea. Bruxelles, in una nota, ha ribadito l’urgenza di recepire e applicare pienamente la direttiva NIS2, la normativa comunitaria sulla cybersicurezza che introduce obblighi più stringenti in materia di gestione del rischio, segnalazione degli incidenti e sanzioni per chi non si adegua.
Secondo la Commissione, l’episodio dimostra in maniera evidente quanto i trasporti e l’aviazione siano infrastrutture vitali che necessitano di protezioni all’altezza delle minacce digitali. “Invitiamo tutti gli Stati membri a recepire rapidamente ed efficacemente le nuove regole”, ha dichiarato un portavoce, sottolineando la collaborazione in corso con Eurocontrol, ENISA, autorità nazionali, aeroporti e compagnie aeree per ripristinare la piena operatività.
Collins Aerospace, controllata dal colosso della difesa RTX, ha confermato di essere al lavoro con gli scali coinvolti per riportare i sistemi alla normalità, ma non ha fornito ulteriori dettagli sull’attacco. Rimane ignoto, al momento, chi ne sia il responsabile.
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