AI a Hollywood, Netflix richiede cautela: ecco le linee guida per i suoi partner

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HDblog.it Aug 24, 2025 · 2 mins read
AI a Hollywood, Netflix richiede cautela: ecco le linee guida per i suoi partner
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Nelle scorse ore Netflix ha pubblicato una serie di linee guida relative all’uso dell’intelligenza artificiale da parte degli studios e dei team che producono contenuti per la piattaforma. Il colosso dello streaming si è già pubblicamente dichiarato a favore di queste tecnologie: in particolare il nuovo amministratore delegato Ted Sarandos aveva detto qualche tempo fa che hanno il potenziale per aiutare gli studios a creare contenuti non solo più economici, ma anche qualitativamente migliori.

Tuttavia, la piattaforma ha sentito la necessità di mettere qualche paletto e soprattutto esortare i propri partner alla cautela, per proteggersi sia a livello legale sia a livello etico e di immagine pubblica (in effetti questa azione sembra una risposta diretta ad alcune controversie che erano emerse negli scorsi giorni in relazione al documentario di genere True Crime del 2024 What Jennifer Did, in cui in alcuni casi era stata usata l’intelligenza artificiale per generare video e immagini al posto di materiale d’archivio). È allo stesso tempo vero che i tool di questo tipo stanno evolvendo a velocità estrema, e ognuno di essi ha il proprio set di rischi e potenziali criticità.

Insomma, servono regole condivise e seguite da tutti per evitare che la situazione degeneri. Le linee guida sono in tutto cinque, e sono le seguenti:

  • Gli output non replicano né ricreano in modo molto marcato caratteristiche identificabili di materiale non di proprietà o protetto da copyright, né violano opere protette da copyright.
  • Gli strumenti generativi impiegati dai partner non memorizzano, riusano o si addestrano su dati di produzione né in input né in output.
  • Dove possibile, gli strumenti generativi vanno eseguiti in un ambiente aziendale protetto per salvaguardare gli input.
  • Il materiale generato è temporaneo e non fa parte dei risultati finali.
  • L'intelligenza artificiale generativa non viene usata per sostituire o generare nuove performance di talenti, o lavoro protetto dai sindacati di settore, senza consenso.

Netflix precisa tra l’altro che i partner devono sempre dichiarare quando usano l’intelligenza artificiale generativa e come, ma nella maggior parte dei casi basta semplicemente farlo presente al proprio contatto presso la piattaforma; “nella maggior parte dei casi a basso rischio e che seguono i principi guida [...] difficilmente si renderà necessaria una revisione legale. Tuttavia, se l'output include risultati finali, somiglianze con attori, dati personali o proprietà intellettuale di terze parti, sarà necessaria un'approvazione scritta prima di procedere".