AI e nucleare: l'alleanza che accelera il futuro dell'energia

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HDblog.it Jul 31, 2025 · 2 mins read
AI e nucleare: l'alleanza che accelera il futuro dell'energia
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In un mondo sempre più affamato di energia pulita e affidabile, spinto anche dal fabbisogno di colossali data center, l'intelligenza artificiale si sta affermando come una tecnologia chiave per accelerare l'innovazione. Per spingere maggiormente in questa direzione arriva una nuova e strategica collaborazione tra l'Idaho National Laboratory (INL), uno dei principali centri di ricerca nucleare degli Stati Uniti, e Amazon Web Services (AWS), il gigante del cloud computing. L'obiettivo comune è sfruttare la potenza dell'AI e del calcolo avanzato per plasmare la prossima generazione di impianti nucleari, rendendoli più sicuri, economici e rapidi da progettare e costruire.

Il fulcro di questa iniziativa è lo sviluppo di tecnologie che possano ridurre drasticamente i costi e le tempistiche associate all'intero ciclo di vita di un reattore, dalla progettazione alla messa in funzione, passando per le complesse fasi di autorizzazione. A lungo termine, la visione è quella di arrivare a un funzionamento autonomo dei reattori avanzati, un passo che potrebbe accelerarne notevolmente la diffusione su larga scala.

Uno dei primi e più significativi progetti previsti dall'accordo sarà la creazione di un "gemello digitale" (digital twin) di un piccolo reattore modulare, noto con l'acronimo SMR. Si tratta di reattori di dimensioni contenute, con una potenza che varia dai 20 ai 300 megawatt elettrici, considerati una delle frontiere più promettenti del settore. Il gemello digitale è un modello virtuale incredibilmente dettagliato dell'impianto fisico, che viene alimentato con dati quasi in tempo reale per eseguire simulazioni complesse.

Per realizzare questo sofisticato modello, l'INL avrà accesso a tutto l'arsenale tecnologico di Amazon. Come spiegato da Chris Ritter, direttore della divisione Scientific Computing and AI del laboratorio, la collaborazione garantisce l'utilizzo non solo della potenza di calcolo di AWS, ma anche di modelli di AI fondamentali tramite il servizio Amazon Bedrock e di hardware specializzato come le GPU (unità di elaborazione grafica). John Wagner, direttore dell'INL, ha sottolineato come questa partnership sia un passo cruciale per gli obiettivi energetici della nazione, affermando che "sfruttando le soluzioni all'avanguardia di AWS nel cloud computing e nell'AI, possiamo accelerare la diffusione dell'energia nucleare per l'America". Dal canto suo, David Appel, vicepresidente di AWS, ha ribadito come la tecnologia della sua azienda supporterà lo sviluppo di reattori nucleari autonomi per "inaugurare un futuro in cui le operazioni nucleari civili siano più sicure, più intelligenti e più reattive".

Questa alleanza non è un caso isolato, ma fa parte di una tendenza crescente che vede l'AI come un catalizzatore per l'industria nucleare. Recentemente, anche l'Oak Ridge National Laboratory (ORNL) ha siglato un'intesa con l'azienda di AI Atomic Canyon per snellire il processo di licenza delle centrali, utilizzando simulazioni ad alte prestazioni per garantire la sicurezza dei progetti.

L'unione tra intelligenza artificiale ed energia nucleare sembra quindi destinata a diventare sempre più stretta, nella speranza che possa portare a un futuro in cui la produzione di energia atomica non sia solo più efficiente, ma anche intrinsecamente più sicura grazie al controllo e all'ottimizzazione continui offerti dagli algoritmi.