AirPods Pro 3, le prime recensioni internazionali dei nuovi auricolari di Apple

https://www.hdblog.it/indossabili/articoli/n631627/airpods-pro-3-di-apple-recensioni-internazionali/

HDblog.it Sep 15, 2025 · 11 mins read
AirPods Pro 3, le prime recensioni internazionali dei nuovi auricolari di Apple
Share this

A distanza di una settimana dall'annuncio, in vista dell'arrivo sul mercato previsto per il prossimo 19 settembre, sono state pubblicate le prime recensioni dei nuovi AirPods Pro 3. Media e influencer invitati da Apple a Cupertino per assistere all'evento di lancio hanno condiviso le loro impressioni, offrendo un quadro dettagliato delle novità e delle prestazioni della terza generazione.

THE VERGE

Per The Verge, gli AirPods Pro 3 rappresentano “l'unico upgrade davvero ovvio” tra quelli presentati da Apple all'evento di settembre. Victoria Song sottolinea come il design appaia familiare, ma la vestibilità sia stata sensibilmente migliorata grazie alla nuova angolazione e all'introduzione di cinque taglie di gommini, inclusa la XXS. L'ANC, che Apple definisce “la migliore al mondo”, viene giudicata nettamente più efficace della generazione precedente, con un abbattimento del rumore evidente sia in volo sia in ambienti domestici rumorosi, fino a reggere il confronto con tappi auricolari passivi da concerto. La qualità sonora è descritta come più ricca, con bassi più incisivi e dettagli più udibili nelle armonie, pur senza stravolgere l'impronta generale.

Tra le novità apprezzate anche il sensore di frequenza cardiaca per il tracciamento di 50 tipi di allenamento direttamente nell'app Fitness, utile per chi non vuole o non può indossare un Apple Watch, e la traduzione dal vivo, che funziona bene ma con inevitabili limiti nei dialoghi più concitati. L'autonomia è in linea con le stime di Apple — circa 8 ore con ANC attivo — e la custodia aggiornata integra il chip U2 per una localizzazione più precisa. In sintesi, un aggiornamento considerato riuscito: il prezzo resta invariato, i miglioramenti toccano tutti i punti chiave e, una volta provati, i Pro 3 lasciano la sensazione di non poter più tornare indietro.

ENGADGET

Per Engadget gli AirPods Pro 3 segnanol'aggiornamento più significativo” mai introdotto nella gamma di auricolari Apple. Billy Steele sottolinea come le novità più evidenti — Live Translation e sensore di frequenza cardiaca — non debbano oscurare i progressi fondamentali: una cancellazione del rumore più precisa, una resa sonora sensibilmente migliorata e un'autonomia che arriva a otto ore con ANC attivo. Il design mantiene le linee familiari ma introduce un angolo di inserimento rivisto e gommini in silicone con anima in schiuma per una vestibilità più stabile. La custodia elimina il pulsante fisico e integra il chip U2 per una localizzazione più accurata.

Viene inoltre apprezzata la trasparenza più naturale e l'arricchimento delle funzioni dedicate alla salute dell'udito, insieme alla possibilità di utilizzare gli auricolari come microfoni per registrazioni di qualità. Tra le note meno positive, la durata complessiva con custodia scende da 30 a 24 ore. Nel complesso, Engadget considera i Pro 3 il salto tecnologico più ampio degli ultimi anni, con un insieme di funzioni che rafforzano la posizione degli AirPods ai vertici del mercato.

MACRUMORS

La redazione di MacRumors sottolinea miglioramenti tangibili dopo un utilizzo quotidiano: suono più dinamico e con bassi più incisivi, fit più stabile grazie alle punte in silicone con anima in memory foam e a cinque taglie complessive, incluso l'XXS. Positivo il giudizio sull'ANC, ora due volte più efficace, e sulla modalità trasparenza, che restituisce voci più naturali. Nuovo anche il sensore di frequenza cardiaca, integrato con l'app Fitness e utile anche senza Apple Watch. In un volo di cinque ore gli auricolari hanno mantenuto la carica senza problemi. Secondo MacRumors, l'upgrade è consigliato soprattutto a chi usa molto i Pro 2 e cerca un fit migliore e ANC più avanzata; chi possiede i Pro di prima generazione troverà invece un salto netto.

9TO5MAC

Secondo 9to5Mac, gli AirPods Pro 3 segnano un punto di svolta nella linea, grazie a una serie di migliorie che affinano senza stravolgere. Sul fronte del design, il nuovo angolo di inserimento e i gommini ibridi in silicone e schiuma garantiscono una vestibilità più stabile, con cinque misure disponibili fino alla XXS: un cambiamento sottile ma percepibile, che rende gli auricolari più sicuri anche durante movimenti come sorrisi o conversazioni. Sul piano tecnico, la cancellazione attiva del rumore è più efficace e capace di eliminare quasi del tutto i disturbi ambientali, mentre la qualità audio beneficia di una nuova architettura acustica che amplia la scena sonora e dona maggior definizione a voci e strumenti.

Importante anche l'integrazione del sensore di frequenza cardiaca, che dialoga con Apple Fitness e Apple Watch per fornire dati più accurati su oltre 50 tipi di allenamento. La traduzione live viene descritta come sorprendentemente naturale e utilizzabile anche in conversazioni reali, pur con un leggero ritardo e ancora limitata a poche lingue al lancio. L'autonomia sale a 8-9 ore con ANC attivo, sebbene la durata complessiva con la custodia scenda a 24 ore, conseguenza del nuovo design più compatto. Per 9to5Mac, la somma di questi elementi consolida i Pro 3 come evoluzione matura e coerente, in grado di soddisfare tanto chi cerca funzioni evolute quanto chi desidera semplicemente una resa audio più completa.

APPLEINSIDER


AppleInsider parla di un aggiornamento “solido e atteso” dopo tre anni. Il design degli auricolari è stato ridotto e ridisegnato, con punte più ergonomiche e in cinque misure. L'audio è descritto come più ampio e con bassi più energici, mentre la cancellazione del rumore viene percepita come raddoppiata rispetto ai Pro 2 e quattro volte più potente rispetto alla prima generazione, con ottimi risultati in volo e nei luoghi affollati. Molto apprezzata la trasparenza, ora più naturale anche sulla propria voce.

Tra le funzioni in evidenza: il monitoraggio del battito cardiaco tramite LED a infrarossi, integrato in 50 workout e combinato con Apple Watch per dati più precisi; la traduzione in tempo reale, che funziona offline con i modelli linguistici di Apple Intelligence. La custodia integra il nuovo chip UWB di seconda generazione con raggio di precisione aumentato, mentre la batteria sale a 8 ore (10 in modalità apparecchio acustico).

CNET

Secondo CNET, le differenze estetiche sono sottili ma il redesign degli auricolari migliora la vestibilità, resa più stabile dalle nuove punte ibride. Anche in questo caso viene confermato l'aumento della resistenza a IP57 e l'integrazione del sensore cardiaco. Sul fronte audio, i driver da 10,7 mm hanno beneficiato di una nuova architettura acustica che porta bassi più definiti e un suono più chiaro e aperto.

La cancellazione del rumore viene considerata ora allo stesso livello di Bose e Sony, con un miglioramento sensibile su tutte le frequenze. Nei test in aereo, il rumore della cabina si riduce a un ronzio minimo. Migliorata anche la qualità delle chiamate grazie ai microfoni aggiornati. La traduzione dal vivo è descritta come semplice da attivare e fluida, pur con meno lingue rispetto ad altri sistemi. CNET conclude che i Pro 3 si distinguono soprattutto per l'equilibrio tra qualità del suono, ANC e prestazioni in chiamata, elementi difficili da trovare insieme in altri modelli.

WSJ

Per il Wall Street Journal, gli AirPods Pro 3 sono un upgrade convincente su quasi tutti i fronti: cancellazione del rumore più efficace, qualità sonora in crescita, autonomia a 8 ore con ANC e nuove funzioni come sensore di frequenza cardiaca e Live Translation. La vestibilità cambia per via di gommini ibridi silicone-schiuma e angolo rivisto: isolano meglio ma risultano più rigidi, spesso richiedono di scendere di misura; la custodia è leggermente più grande, senza tasto posteriore (l'abbinamento manuale ora si attiva con doppio tap sul frontale).

L'ANC attenua con decisione rumori urbani e di casa e migliora anche la resa microfonica, pur non azzerando colpi secchi e rumori imprevedibili; la durata totale cala a 24 ore considerando la ricarica della custodia. Il sensore cardiaco dialoga con l'app Fitness e con app HealthKit, alternandosi all'Apple Watch a seconda del segnale, ma restringe l'autonomia a circa 6,5 ore e non trasmette via Bluetooth a macchine da palestra. La traduzione live, ancora in beta, funziona ma introduce ritardi e occasionali sviste di trascrizione; utile in viaggio, meno per conversazioni “critiche”. In sintesi, aggiornamento consigliato a chi ha Pro 2 con batterie esauste o cerca più ANC e funzioni salute, con l'avvertenza di non aspettarsi miracoli dalla traduzione in tempo reale.

MARQUES BROWNLEE

Brownlee ha raccontato di aver testato gli AirPods Pro 3 durante un volo, apprezzando un suono più potente con bassi più profondi, medi pieni e alti brillanti. Nota come il volume risulti più alto e la distorsione ridotta, grazie al ridisegno interno con prese d'aria più grandi e ai nuovi gommini con schiuma interna, disponibili in cinque taglie fino alla doppia extra small. Per la prima volta, dice, gli AirPods restano saldi nelle sue orecchie. Cita inoltre la resistenza IP57 per auricolari e custodia, l'autonomia aumentata a 8 ore con ANC attivo e la compatibilità con la ricerca di precisione estesa grazie al nuovo chip Ultra Wideband. Tra le novità anche il monitoraggio della frequenza cardiaca integrato e la traduzione dal vivo con Apple Intelligence.

DAVE2D

Dave2D evidenzia una valutazione più sfumata sul fronte sonoro. Nei suoi test in cieco ha preferito spesso il timbro naturale dei Pro 2, mentre i Pro 3 gli sono parsi leggermente “artificiali” nel dettaglio, con più sub-bass ma un taglio nella banda bassa e un picco intorno ai 2,5 kHz. Assegna un 9 su 10 ai Pro 2 e un 8,8 ai Pro 3, pur riconoscendo che ogni altro aspetto della nuova generazione è superiore: vestibilità, comfort prolungato, nuovi gommini con schiuma, ANC potentissima, microfoni di qualità per chiamate e registrazioni, trasparenza molto naturale, autonomia fino a 9 ore e nuove funzioni come la traduzione dal vivo e il monitoraggio cardiaco. Per chi cerca soprattutto qualità audio, suggerisce che i Pro 2 restino una valida scelta; per tutto il resto, i Pro 3 sono “best in class”.

IJUSTINE

iJustine definisce i Pro 3 “il più grande aggiornamento da anni” per la linea. Oltre alla nuova vestibilità con punte in cinque misure e anima in schiuma, mette in risalto il sensore cardiaco che permette di monitorare gli allenamenti anche senza Apple Watch. Mostra come i dati vengano integrati in Apple Fitness con rilevazioni di battito e calorie, chiusura degli anelli e coaching vocale. Tra le funzioni legate alla salute, segnala la possibilità di eseguire un test dell'udito a casa e l'uso degli auricolari come apparecchi acustici software, con miglioramenti nella protezione dell'udito e nel “conversation boost”.

Dal punto di vista audio, Apple ha ricostruito l'architettura interna ottenendo bassi più profondi, scena sonora più ampia e una cancellazione del rumore che secondo lei è, ovviamente, “incredibile”, oltre a una trasparenza così naturale da farle dubitare di avere gli auricolari inseriti. Aggiunge che la custodia è IP57, con chip UWB aggiornato e autonomia di 8 ore, e sottolinea la funzione di traduzione dal vivo, testata in conversazioni in spagnolo.

LIVE TRANSLATION BLOCCATA IN EUROPA

La funzione di traduzione dal vivo introdotta con gli AirPods Pro 3, ricordiamo, non sarà disponibile al lancio per gli utenti italiani ed europei. Apple ha infatti precisato che il servizio resterà disattivato per chi ha un account registrato in un Paese dell'Unione Europea e utilizza gli auricolari sul territorio comunitario. L'azienda non ha fornito spiegazioni dettagliate, ma la limitazione sembra collegata al Digital Markets Act, il regolamento europeo che impone requisiti stringenti di interoperabilità e trasparenza per piattaforme e servizi digitali.

In particolare, l'integrazione tra hardware, sistema operativo e Apple Intelligence potrebbe richiedere ulteriori verifiche tecniche e legali per assicurare il rispetto delle nuove norme. Cupertino avrebbe quindi deciso di posticipare l'attivazione in Europa per evitare rischi di non conformità e possibili contestazioni regolatorie. Resta dunque da capire quando e con quali modalità la traduzione in tempo reale sarà resa disponibile anche nel mercato europeo, mentre negli altri Paesi sarà attiva fin da subito su AirPods Pro 3, Pro 2 e AirPods 4 con ANC dopo il rilascio di iOS 26.

IL BILANCIO COMPLESSIVO

Le recensioni convergono nel definire gli AirPods Pro 3 un aggiornamento sostanzioso, capace di migliorare quasi ogni aspetto dell'esperienza d'uso senza alterare l'equilibrio che ha reso questa linea di auricolari un riferimento nel mercato. La nuova vestibilità con gommini a schiuma ibrida, la cancellazione del rumore più potente, la trasparenza naturale, la qualità audio più ricca e le funzioni avanzate come il monitoraggio della frequenza cardiaca e la traduzione dal vivo delineano un prodotto maturo e completo.

A tutto ciò si aggiungono autonomia superiore, maggiore resistenza a polvere e acqua e una custodia aggiornata con chip U2. Pur con qualche riserva su dettagli come la resa timbrica o la durata complessiva della batteria con custodia, il quadro generale è quello di un aggiornamento consistente, che consolida ulteriormente la centralità degli AirPods nel panorama degli auricolari true wireless.