Alibaba mette l’intelligenza artificiale al centro del proprio futuro. Il colosso cinese dell’e-commerce ha annunciato una partnership con NVIDIA per espandere i suoi data center globali e sviluppare nuovi prodotti AI. Stando a quanto riporta Reuters, per Alibaba l’AI non sarà più solo un esperimento, ma una divisione strategica al pari del business retail e wholesale che l’ha resa un gigante della tecnologia.
La collaborazione con Nvidia, però, non passa inosservata. Come abbiamo visto negli scorsi giorni, il governo cinese ha imposto alle grandi protagoniste nazionali della corsa all’AI di non comprare GPU del produttore americano, limitate in potenza rispetto a quelle disponibili internazionalmente su ordine della Casa Bianca, spingendo verso soluzioni domestiche. Proprio per questo resta da capire se l’accordo riguardi anche l’hardware o si limiti al software. Alibaba Cloud, infatti, ha chiarito che integrerà la suite completa del software Nvidia per la Physical AI, mossa che tecnicamente non violerebbe il divieto di Pechino.
In realtà Alibaba si sarebbe già mossa per ridurre la dipendenza da chip stranieri: secondo indiscrezioni, ha sviluppato un proprio chip con l’obiettivo di competere direttamente con gli NVIDIA H20, e perfino switch e altre infrastrutture di rete Ethernet ad altissime prestazioni, altra specialità dell’azienda americana. Nonostante questo, l’interesse per una collaborazione resta, specie per la progettazione di sistemi cloud avanzati destinati a supportare applicazioni AI concrete. L’amministratore delegato della società Eddie Wu ha dichiarato che “la velocità con cui si sta sviluppando l’AI ha superato le nostre aspettative”, evidenziando come la domanda di infrastrutture AI sia oggi superiore a qualsiasi previsione.
Parallelamente, Alibaba ha presentato un ambizioso piano di espansione internazionale. Nel 2025 aprirà nuovi data center in Brasile, Francia e Paesi Bassi, oltre a rafforzare la presenza in Messico, Corea del Sud, Giappone, Malesia e Dubai. L’obiettivo, come spiegato dalla SVP di Alibaba Cloud, Feifei Li, è fornire infrastrutture capaci di sostenere le aziende che stanno accelerando con l’adozione dell’AI. Resta però un nodo politico. Da una parte, l’accordo offre a Nvidia un modo per restare rilevante in Cina anche senza la vendita diretta di chip; dall’altra, sia Washington sia Pechino potrebbero intervenire per bloccare la partnership, in un contesto sempre più segnato dalla rivalità tecnologica e dalle restrizioni sulle esportazioni.
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