Amazon Web Services accelera sulla sostenibilità dei propri data center, con un approccio che unisce innovazione tecnologica e responsabilità ambientale. Al centro di questa strategia ci sono i centri re:Cycle Reverse Logistics, strutture di Amazon stessa dedicate al recupero e alla gestione dell’hardware dismesso, che nel 2024 hanno permesso di deviare oltre il 99% dei rack dalle discariche.
L’iniziativa di economia circolare di AWS si fonda su tre pilastri chiave: Design Better, Operate Longer, Recover More. Gli obiettivi sono in sostanza: massimizzare l’efficienza delle risorse, ridurre sprechi e contenere le emissioni, in linea con l’impegno di Amazon a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040.
Sul fronte del design, AWS collabora con i fornitori per ridurre materiali in eccesso, aumentare la riparabilità e introdurre più plastica riciclata o biobased (almeno il 30% in componenti come condotti dell’aria o supporti per SSD). Questo approccio mira a prolungare la vita dell’hardware fin dalla fase di progettazione.
Per quanto riguarda l’operatività, l’azienda ha esteso la durata media dei server da cinque a sei anni e implementato un programma che allunga la vita degli hard disk fino a due anni, evitando il ritiro di unità ancora funzionanti. Dal 2023, questa scelta ha permesso di evitare l’acquisto di oltre 295.000 HDD, riducendo costi, rifiuti ed emissioni di carbonio.
Infine, la fase di recupero garantisce che le apparecchiature dismesse siano ispezionate, riparate e reimmesse in circolazione, oppure riciclate quando non riutilizzabili. Nel solo 2023, AWS ha recuperato o rivenduto 23,5 milioni di componenti; a oggi, circa il 13% dei pezzi di ricambio proviene da componenti riutilizzati, e la quota è destinata a crescere ancora. Dichiara Manju Murugesan, principale responsabile della strategia di economia circolare di AWS:
Siamo determinati a investire e innovare nella sostenibilità per creare un futuro più sostenibile. Abbracciare la circolarità rappresenta un cambio di paradigma nella gestione delle risorse e in AWS stiamo sfruttando diverse strategie per guidare questa trasformazione. Stiamo sfidando il tradizionale modello ‘take-make-waste’, adottando un approccio olistico per estendere il ciclo di vita delle nostre risorse. Pur essendo incoraggiati dai nostri progressi, riconosciamo la complessità della sfida che ci attende. Il nostro viaggio verso una vera circolarità richiede innovazione e collaborazione continue, e noi ci impegniamo in questo lavoro critico per il bene della nostra azienda, dei nostri clienti e del pianeta.
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