Amazon Music lancia Weekly Vibe: playlist AI ogni lunedì

https://www.hdblog.it/amazon/articoli/n630929/amazon-music-weekly-vibe/

HDblog.it Sep 08, 2025 · 1 min read
Amazon Music lancia Weekly Vibe: playlist AI ogni lunedì
Share this

Amazon Music introduce una novità pensata per chi ama la musica in streaming ma si trova spesso a riascoltare sempre le stesse canzoni. L’app lancia oggi, ma solo negli Stati Uniti “Weekly Vibe”, una funzione che sfrutta l’AI per creare playlist personalizzate ogni lunedì, disponibili su iOS e Android per tutti i piani di abbonamento, anche quello gratuito.

Il principio alla base è semplice: le abitudini di ascolto cambiano in fretta e, dopo giorni passati con gli stessi brani in loop, si rischia di perdere stimoli. Per questo Weekly Vibe analizza i gusti più recenti e li combina con i cosiddetti “umori musicali” dell’utente. Ne esce una lista settimanale aggiornata che alterna brani già noti e nuove proposte simili, rendendo l’esperienza sempre fresca e orientata anche alla scoperta di artisti meno conosciuti.

Ogni playlist non è solo un elenco di brani: Amazon Music la accompagna con un titolo e una descrizione originali, puntando su un tema preciso, che può spaziare dall’hip-hop al pop, fino a generi più specifici. L’utente può salvarla, condividerla sui social o inviarla agli amici, rafforzando la dimensione sociale dello streaming musicale. Per trovarla basta andare nella sezione “Libreria”, sotto “Made for You”.

Weekly Vibe è il tassello più recente di una strategia incentrata sull’AI che Amazon Music sta portando avanti da oltre un anno. Già nel 2024 aveva sperimentato “Maestro”, un generatore di playlist che funziona con prompt: basta scrivere un’emozione, un’attività o perfino un’emoji, e l’algoritmo compone una scaletta su misura. Più di recente è arrivato “Explore”, pensato per approfondire la conoscenza di artisti preferiti suggerendo i brani migliori e nomi simili da scoprire.

La concorrenza nel settore è serrata. Spotify, che ha introdotto l’AI DJ come funzione di punta, resta il riferimento del mercato, ma Amazon Music vuole differenziarsi spingendo su un approccio meno legato a un singolo “speaker virtuale” e più a playlist dinamiche, vicine ai gusti quotidiani delle persone. L’obiettivo è chiaro: aumentare la permanenza nell’app e rendere meno probabile che gli utenti si stanchino dei contenuti disponibili.