Google sta gradualmente aggiornando le app della sua galassia ai nuovi canoni estetici del Material 3 Expressive. E dopo l'ultimo ritocco a Gmail, ora è il turno di Google Drive. La versione 2.25.310.0 introduce infatti una serie di modifiche che non si limitano al piano estetico, ma intervengono anche a livello strutturale, focalizzandosi in particolare sulla ricerca e l'organizzazione file. La distribuzione dei cambiamenti, comunque, al momento è ancora parziale e non uniforme per tutti gli utenti: questo significa che alcuni li possono già apprezzare tutti, altri solo taluni, e altri ancora nessuno.
La novità più evidente è la barra di ricerca, completamente ridisegnata. I pulsanti per il menu (hamburger) e l'immagine del profilo sono stati spostati all'esterno del campo di ricerca, che ora risulta più spesso. Al centro, dopo l'animazione del logo appare la scritta "Cerca in Drive".
Un altro grande cambiamento riguarda la visualizzazione dei file. Le liste e le griglie non hanno più singoli riquadri per ogni elemento, ma sono raccolte in un unico grande contenitore con uno sfondo leggermente più scuro, creando un effetto di continuità visiva. Le schede nella sezione "File" presentano indicatori di selezione più sottili, mentre il toggle tra visualizzazione a lista e griglia adotta un gruppo di pulsanti collegati, ottimizzando lo spazio.
Al contrario di quanto avvenuto in altre app Google, l'altezza della barra inferiore resta invariata. Le immagini trapelate e condivise dal portale 9to5Google mostrano nel complesso un'interfaccia più compatta e coerente per quegli utenti che hanno già ricevuto tutto il pacchetto di novità. Nel giro di qualche settimana, comunque, il rilascio delle modifiche dovrebbe estendersi ad un pubblico più ampio.
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