Android 16 dovrebbe portare al debutto sui Pixel lo sfondo nell'Always on Display. Una novità coerente con la nuova corrente di design scelta da Google per Android, il Material 3 Expressive, e con quello che si vede in giro nei prodotti della concorrenza, dove la presenza dell'orario e di qualche simbolo in uno schermo completamente nero non è l'unica opzione possibile per l'AoD.
Dietro la scelta di offrire una manciata di informazioni su uno schermo totalmente nero c'è una ragione ben precisa: efficienza energetica. Negli anni passati la capacità media delle batterie e l'efficienza dell'hardware spesso e volentieri non erano sufficienti a far arrivare lo smartphone a fine giornata senza una ricarica intermedia, per cui un po' tutti i produttori hanno sì concesso l'Always on per avere a colpo d'occhio orario e notifiche ma su uno sfondo nero. È noto infatti che il nero viene riprodotto dagli schermi OLED semplicemente spegnendo i pixel. Pixel spenti = zero consumi, per cui con oltre il 90% dello schermo nero l'Always on è stata per anni l'unica opzione sostenibile sul piano energetico, dei consumi.
Da qualche tempo, in un contesto differente, e cioè con processori e chip sempre più efficienti e batterie capaci di contenere maggiore energia, diversi produttori hanno "liberato" parzialmente l'Always on, e persino Apple che con l'autonomia degli iPhone ha avuto parecchie difficoltà negli anni passati si è potuta permettere un AoD con tanto di sfondo. Google dovrebbe raggiungere presto con i Pixel sia Apple che Samsung o Xiaomi, lo evidenzia la QPR1 di Android 16.
La paternità dell'anticipazione è di Mishaal Rahman sulle pagine di androidauthority.com. Il noto sviluppatore ha trovato nascosta tra le righe di codice della QPR1 beta di Android 16 la possibilità di attivare e disattivare la visualizzazione dello sfondo all'interno dell'Always on Display, ed è riuscito ad attivare in anteprima la novità. Non è perfetta, si è osservato una sorta di sfarfallio sugli attuali Pixel, il che può voler dire due cose: che è ancora da mettere a punto (ipotesi compatibile con la natura dei firmware beta) o che sarà in esclusiva per i prossimi modelli, per i Pixel 10.
In Android 16 QPR1 beta 1 Google è intervenuta sulle impostazioni dell'Always on Display. Se prima era una semplice voce all'interno del menu Schermata di blocco di Impostazioni - Display, adesso, nella QPR1, il settaggio ha uno spazio dedicato nel menu Display. Vero che attualmente, ragiona Rahman, in questo spazio c'è solamente un'opzione, cioè il toggle che consente di attivare o disattivare l'AoD, ma un'analisi del codice ha svelato che nel dietro le quinte è già tutto apparecchiato per il debutto del secondo toggle "Mostra lo sfondo nella schermata di blocco" (Show lock screen wallpaper).
Insomma: l'impalcatura di base c'è già, il codice di quella sezione delle impostazioni contiene già l'ossatura per supportare l'opzione tramite cui l'utente può decidere se "arricchire" l'Always on, solo è ancora nascosta. La descrizione che accompagna il nuovo toggle dice: "Lo sfondo della schermata di blocco è visibile con l'Always on Display, e il toggle, racconta Rahman, verrà piazzato sotto una nuova sezione "Opzioni sfondo" dentro la pagina dedicata all'AoD.