In occasione dell’evento “Awe Dropping” di martedì Apple ha lanciato un altro prodotto che è passato decisamente in sordina, tra un’intera nuova gamma di smartwatch, quattro iPhone di cui uno completamente inedito e gli AirPods Pro di terza generazione: un aggiornamento del caricatore wireless MagSafe ufficiale della società. Le novità sono poche ma significative: in sostanza si amplia la compatibilità della velocità di ricarica a 25 W, che in precedenza era appannaggio esclusivo della gamma iPhone 16.
Il merito è dell’adozione in modo completo e ufficiale dell’ultima versione dello standard di ricarica wireless Qi, la 2.2, come del resto i tre nuovi iPhone 17 Series (formalmente l’Air non fa parte della serie 17, come abbiamo visto, e comunque è limitato a 20 W). La ricarica a 25 W è la principale novità dello standard, il che significa che tutti i dispositivi che lo adottano potranno spingere il nuovo caricatore Apple al suo massimo, a prescindere da produttore, serie e/o modello.
La iPhone 16 Series è uscita prima del rilascio ufficiale di Qi 2.2, ma di fatto è già compatibile (unica eccezione il più economico iPhone 16e). Con l’aggiornamento a iOS 26, il cui rilascio sul canale stabile è previsto per lunedì prossimo 15 settembre, questa compatibilità sarà formalizzata e ufficializzata. Questo significa peraltro che sarà possibile usare caricatori Qi 2.2 di qualsiasi produttore per caricare sia gli iPhone 16 sia gli iPhone 17 al massimo della velocità (sempre wireless, beninteso).
Il nuovo caricatore Qi 2.2 di Apple, che naturalmente supporta anche il sistema di ancoraggio magnetico noto come MagSafe, è comparso sul sito americano di Apple già nelle scorse ore: costa 39 dollari se accoppiato a un cavo USB-C da 1 metro, 49 dollari se c’è quello da 2 metri. Al momento Apple ha messo offline il proprio web shop ufficiale in vista dell’apertura dei preordini, che inizieranno tra poche ore, quindi è per ora impossibile verificare se il caricatore è disponibile anche da noi. In ogni caso, i prezzi, almeno negli USA, sono rimasti identici a quelli del modello precedente.