Apple denuncia ex dipendente: "Ha rubato segreti industriali e li ha portati a Snap"

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HDblog.it Jul 01, 2025 · 3 mins read
Apple denuncia ex dipendente:
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Apple ha avviato un'azione legale contro il suo ex dipendente Di Liu, ingegnere residente a San Jose, accusandolo di aver trafugato un “massiccio volume” di segreti industriali prima di lasciare l'azienda per unirsi a un concorrente. Secondo quanto riportato nella causa depositata il 24 giugno presso la Superior Court della contea di Santa Clara, Liu aveva comunicato ad Apple di voler lasciare l'incarico come design engineer per dedicarsi alla famiglia e alla salute, ma in realtà aveva già accettato un'offerta di lavoro da Snap due settimane prima delle dimissioni.

Nel corso dei sette anni trascorsi a Cupertino, Liu era diventato senior product-design engineer, contribuendo alla ricerca e sviluppo del visore di realtà aumentata di Apple, il Vision Pro. La sua posizione gli aveva garantito l'accesso a “numerose tecnologie inedite”, comprese quelle non ancora annunciate.

Secondo Apple, Liu avrebbe nascosto la nuova assunzione da Snap — l'azienda di Santa Monica proprietaria di Snapchat e produttrice degli occhiali smart Spectacles — riuscendo così a rimanere in azienda per le consuete due settimane di preavviso, con pieno accesso ai sistemi interni. Tre giorni prima di lasciare il gruppo, Liu avrebbe utilizzato le proprie credenziali aziendali per scaricare migliaia di documenti riservati e caricarli in un account cloud personale.

I file sottratti, secondo la denuncia, conterrebbero informazioni su progettazione e sviluppo di prodotto, controllo qualità, costi e strategie di supply chain. Apple teme che tali informazioni possano ora essere impiegate nello sviluppo dei dispositivi AR di Snap, dove Liu risulta impiegato come product design engineer.

LA REAZIONE DI APPLE E IL RUOLO DI SNAP

Apple sostiene che le azioni di Liu siano state "deliberate": i log del computer aziendale mostrerebbero che l'ingegnere ha selezionato manualmente le cartelle da copiare, rinominandole e riorganizzandole nel proprio cloud. Inoltre, avrebbe cancellato file dal laptop di lavoro per impedire ad Apple di ricostruire la portata del furto.

La socità di Cupertino accusa Liu di violazione dell'accordo di riservatezza e chiede un risarcimento danni di entità non precisata, oltre a un ordine del tribunale che lo obblighi a restituire i documenti sottratti e a sottoporre i dispositivi personali a controlli per verificare l'eventuale presenza di materiali riservati. Le accuse deriverebbero dall'analisi del portatile aziendale di Liu, utilizzato per copiare i dati sensibili.

Contattato per un commento da SiliconValley.com, che ha riportato la notizia, Liu non ha risposto. Non risulta chiaro dai documenti se sia assistito da un legale. Snap, non citata come imputata e non accusata di alcun illecito, ha dichiarato di aver esaminato le accuse di Apple e di non avere "alcun motivo di ritenere che riguardino l'attività lavorativa o la condotta di Liu" presso l'azienda.

ALTRI CASI DI FUGA DI INFORMAZIONI RISERVATE

Questa non è la prima volta che Apple si trova ad affrontare casi simili. Nel 2021 aveva citato in giudizio Simon Lancaster, product designer accusato di aver passato informazioni riservate a un giornalista; il caso si è chiuso l'anno successivo con un accordo economico. Nel 2022 Apple ha denunciato la startup Rivos di Mountain View per aver sottratto segreti legati al design dei chip: Rivos ha respinto le accuse, accusando Apple di voler intimidire i propri ingegneri.

Nel 2023, le autorità federali hanno incriminato Weibao Wang per aver trafugato migliaia di documenti sensibili, fuggendo in Cina pochi minuti prima di una perquisizione. Sempre nel 2023, Zhang Xiaolang, ex ingegnere Apple, è stato condannato a quattro mesi di carcere per aver sottratto segreti industriali mentre preparava il passaggio a una startup cinese. Nel 2024, Apple ha citato in giudizio un suo ex dipendente, Andrew Aude, accusandolo di aver divulgato informazioni riservate a giornalisti e dipendenti di altre società tecnologiche. Anche questa causa si è chiusa con un accordo economico.