La prova più schiacciante? Chat interne in cui Shi scriveva al vicepresidente della divisione health di Oppo di star "raccogliendo quante più informazioni possibili" da condividere in seguito, ricevendo in risposta un emoji di "OK". Apple sostiene che Oppo utilizzi il suo centro di ricerca nella Silicon Valley come avamposto per reclutare talenti occidentali e acquisire proprietà intellettuale, accelerando lo sviluppo di prodotti concorrenti.
La causa si inserisce in un pattern ricorrente per Apple, che ha già affrontato battaglie legali simili - dal caso Masimo sui brevetti dei sensori (in cui però era dall'altra parte della vicenda) alla disputa con Rivos sui chip. Poche settimane fa, un ex ingegnere del Vision Pro è stato accusato di comportamenti analoghi prima di passare a Snap.
Le implicazioni sono serie: i sensori per la salute sono un pilastro della strategia di Apple Watch. La mela morsicata afferma di aver speso anni per perfezionare gli algoritmi e l'hardware che rendono le letture cardiache affidabili: consentire a un competitor di saltare anni di ricerca e sviluppo rappresenta una minaccia diretta al vantaggio competitivo.
Se Apple vincerà, Oppo potrebbe essere costretta a rimuovere tecnologie basate sui segreti rubati e Shi potrebbe affrontare sanzioni per violazione contrattuale. Ma oltre alle ripercussioni legali, il caso accende i riflettori sul delicato equilibrio tra mobilità dei talenti e protezione della proprietà intellettuale nella tech valley - specialmente quando si intrecciano tensioni geopolitiche tra USA e Cina.
Apple fa causa a un suo ex ingegnere: avrebbe passato segreti ad Oppo
https://www.hdblog.it/apple/articoli/n629160/apple-oppo-segreti-industriali-rubati-causa-ex/
HDblog.it
Aug 23, 2025 ·
1 min read

Share this