Per vedere il futuro di Apple servono gli occhiali. È vero, a parte Vision Pro attualmente in catalogo il colosso di Cupertino non ha altri prodotti in questa categoria di indossabili, ma dai report emerge che in realtà ha grandi piani proprio in questo senso, con ben 7 prodotti in arrivo tra visori e occhiali.
Che gli Apple Glass siano un progetto in cantiere da tempo non è un segreto: nel corso degli anni i brevetti si sono sprecati. Ma sappiamo che la mela morsicata non ha fretta, la priorità non è arrivare per prima sul mercato, ma arrivarci quando la tecnologia è sufficientemente matura e i tempi sono quindi giusti per espandere il pubblico in maniera esponenziale.
L'ultimo brevetto in tema Apple Glass depositato presso l'USPTO descrive un sistema che unisce il concetto degli occhiali con lenti fotocromatiche alla tecnologia degli iPhone che regolano la luminosità dello schermo. Il documento, intitolato "Triggered Dimming And Undimming Of A Head-Mountable Device", descrive un paio di occhiali smart in grado di regolare in automatico la trasparenza delle lenti. E di farlo a seconda degli scenari d'uso, quindi: le lenti si scuriranno o diverranno più trasparenti ad esempio non solo se l'utente si trova all'aperto o al chiuso, ma ad esempio anche se è impegnato in una conversazione, o a seconda delle preferenze impostate preventivamente.
Questo sistema eliminerebbe la necessità di togliere gli occhiali o di usare un iPhone per regolare le impostazioni, un processo definito da Apple come "troppo macchinoso". L'idea è quella di creare un dispositivo indossabile per il tempo libero e non solo, che si adatti in modo intelligente all'ambiente circostante senza richiedere l'intervento manuale dell'utente. Sebbene un brevetto non garantisca la realizzazione di un prodotto, questo documento offre un'ulteriore conferma dell'interesse di Apple a sviluppare occhiali smart più discreti e utilizzabili in contesti sociali, che potrebbero rappresentare un ramo evolutivo di quanto messo sul piatto con Vision Pro.