Come abbiamo visto ieri sera, Apple ha rilasciato agli sviluppatori le Beta 4 delle prossime versioni dei suoi sistemi operativi, da iOS a macOS, passando per tvOS, visionOS e tutti gli altri. Sono state subito rilevate diverse novità significative, tra cui il riassunto AI per le app di intrattenimento e notizie e ulteriori aggiustamenti allo stile grafico Liquid Glass, ma rovistando un po’ più a fondo tra i file aggiornati i colleghi di MacRumors hanno trovato anche un’anticipazione, relativa al tanto chiacchierato hub per la smart home, insomma un concorrente dei vari Google Nest Hub o Amazon Echo Show.
L’indizio nello specifico è una stringa di testo che, a quanto pare, si riferisce a uno scenario in cui il dispositivo non sarà in grado di funzionare, per cause che il messaggio non svela ma che sembra uno di quegli avvisi che mettono in guardia l’utente dalle conseguenze di un’impostazione, verosimilmente relativa alla geolocalizzazione. “Il tuo HomePod non sarà in grado di mostrare il meteo locale, l’ora, o richieste a Siri relative alla tua zona”. “Mostrare”, o comunque verrà tradotto l’originale “show”, è la parola chiave, perché implica la presenza di un display - caratteristica che nessun HomePod in commercio possiede.
Sappiamo che Apple sta lavorando a un display smart da parecchio tempo (le prime indiscrezioni risalgono addirittura al 2021) ma che il progetto si è un po’ arenato: non tanto per l’hardware - Apple fa gli HomePod e gli iPad, è facile immaginare che non dovrebbe avere grossi problemi nel fonderli in un prodotto solo - ma per il software. La chiave di volta dell’intero progetto era la nuova versione di Siri, basata sull’intelligenza artificiale generativa, che a quanto pare è stata posticipata ancora, almeno al 2026, e non è ben chiaro quale direzione possa prendere il progetto (recentemente si è addirittura ipotizzato che il colosso di Cupertino si rivolga ad aziende esterne, come per esempio OpenAI o Anthropic, per la fornitura di infrastruttura AI, rinunciando allo sviluppo di una soluzione proprietaria).
Del resto le difficoltà di Apple con l’AI non riguardano solo Siri, ma un po’ tutta l’iniziativa. Come abbiamo detto giusto a inizio articolo, le nuove Beta di iOS 26 hanno riabilitato i riassunti AI di articoli e altro nelle app di notizie e intrattenimento; ecco, Apple le aveva disattivate qualche mese fa per via delle troppe “allucinazioni”, che avevano causato lamentele anche da parte degli editori, per esempio la BBC.