Apple, in arrivo anche iOS 18.7 per chi non può o non vuole subito passare a iOS 26

https://www.hdblog.it/smartphone/articoli/n630104/apple-ios-187-iphone-firmware/

HDblog.it Sep 01, 2025 · 1 min read
Apple, in arrivo anche iOS 18.7 per chi non può o non vuole subito passare a iOS 26
Share this

Secondo quanto rilevato nei log di accesso di MacRumors, Apple si prepara a distribuire iOS 18.7 sui modelli di iPhone ancora compatibili. L'aggiornamento è atteso nel corso di settembre e, come accade spesso per le release che precedono una nuova generazione di sistema operativo, sarà focalizzato soprattutto sulla correzione di vulnerabilità e sulla stabilità generale del software, senza introdurre novità visibili per gli utenti. In altre parole, una "patch di manutenzione", pensata per correggere vulnerabilità e garantire stabilità anche per chi non può o non intende aggiornare subito alla nuova versione.

Il rilascio avrà però un significato particolare per chi possiede iPhone XS, XS Max e XR. Questi modelli, introdotti nel 2018, sono arrivati alla fine del ciclo di aggiornamenti principali e non riceveranno iOS 26. Per loro resteranno soltanto le ultime release correttive di iOS 18, tra cui appunto la 18.7. Si tratta quindi di uno degli ultimi capitoli di supporto ufficiale per tre dispositivi che hanno segnato una fase importante nella storia recente dell'iPhone, essendo stati i primi a introdurre il notch ereditato da iPhone X e a diffondere su larga scala la nuova generazione di Face ID.

Parallelamente, l'attenzione è ormai puntata su iOS 26, che ha ormai concluso i mesi di beta test e si avvicina al debutto pubblico. La disponibilità dovrebbe arrivare a metà settembre, in concomitanza con la presentazione dei nuovi iPhone. La cadenza è quella tradizionale: negli ultimi anni Apple ha sempre collocato l'uscita delle nuove versioni del sistema operativo nella seconda metà del mese, con iOS 18 rilasciato il 16 settembre 2024, iOS 17 il 18 settembre 2023 e iOS 16 il 12 settembre 2022.

Il passaggio a iOS 26 segnerà un nuovo punto di partenza per la piattaforma, ma allo stesso tempo sancirà la fine del percorso di modelli che hanno beneficiato di sette anni di aggiornamenti, una durata che resta tra le più ampie nel panorama degli smartphone.