A partire dal suo esordio sul mercato nel 2021 con gli auricolari "Ear (1)", Nothing è riuscita a ritagliarsi uno spazio nel mercato tech grazie ad un approccio originale al design dei prodotti e anche a quello dell'interfaccia. Anche a livello comunicativo l'azienda ha scelto un approccio diverso dagli altri marchi, con il CEO Carl Pei al centro della strategia, tra recensioni di smartphone concorrenti e dietro le quinte sulla progettazione dei dispositivi Nothing.
APPLE? NON È PIÙ CREATIVAE proprio Carl Pei ha rilasciato a Wired un'intervista in cui esprime alcune critiche dirette ad Apple e prevede il futuro prossimo del mercato degli smartphone. Per il CEO, la mela morsicata da qualche tempo è ormai noiosa:
Personalmente, ero molto ispirato da Apple quando ero più giovane - il primo iPod, il primo iPhone. È il motivo per cui sono in questo settore. Ma ora le aziende creative del passato sono diventate molto grandi e molto corporate, e non sono più tanto creative. Non sono più d'ispirazione per le generazioni più giovani.
Apple 09 Mag
Pei si è espresso molto duramente anche a proposito di Apple Intelligence, che ha descritto come un vero e proprio flop:
UNA SOLA APP PER TUTTO, MA SERVIRÀ TEMPOL'anno scorso, hanno raccontato una storia molto grande su Apple Intelligence. Ora, un anno dopo, non è molto più di qualche emoji generata dall'AI. Così ha reso i consumatori molto scettici.
Sul fatto che l'intelligenza artificiale sia destinata a rimodellare radicalmente il mercato degli smartphone, Pei comunque non ha dubbi. E immagina un futuro in cui non avremo più bisogno di utilizzare singole app. Invece, il sistema operativo del telefono sarà una sorta di unica app onnicomprensiva, capace di rispondere ad ogni esigenza:
Credo che in futuro, l'intero telefono avrà una sola app - e sarà il sistema operativo. Il sistema operativo conoscerà bene il suo utente e sarà ottimizzato per quella persona [...]. Il prossimo passo dopo la personalizzazione basata sui dati, a mio parere, è l'automazione. Ovvero, il sistema ti conosce, sa chi sei e sa cosa vuoi. Ad esempio, il sistema conosce la tua situazione, l'ora, il luogo e il programma, e ti suggerisce cosa dovresti fare.
Android 27 Mar
Android 29 Apr
Al contempo, Pei riconosce la natura radicale di questa visione e che al momento nessuno sarebbe disposto ad acquistare uno smartphone senza app. Il processo di avvicinamento a questo orizzonte non potrà che essere graduale: proporre all'improvviso al pubblico una soluzione così radicale sarebbe una mossa fallimentare, e per cui peraltro le tecnologie attuali non sono ancora sufficientemente mature ed integrate reciprocamente. Pei ipotizza che per questo cambiamento possano servire ancora dai 7 ai 10 anni: