Apple si starebbe preparando a eliminare anche in Europa il cassettino della SIM dagli iPhone. Secondo quanto riportato da MacRumors, i dipendenti degli Apple Store e dei rivenditori autorizzati dell'Unione Europea sono tenuti a completare entro venerdì 5 settembre un corso di formazione dedicato all'uso delle eSIM, disponibile tramite l'app SEED. L'obbligatorietà riguarda tutti i 27 Paesi UE, tra cui Francia, Germania, Italia, Spagna e Paesi Bassi.
Il dettaglio temporale non è casuale: Apple annuncerà la nuova serie iPhone 17 martedì 9 settembre, appena quattro giorni dopo la scadenza fissata per il completamento della formazione. La coincidenza rafforza l'ipotesi che almeno un modello della gamma sarà disponibile esclusivamente in versione eSIM, segnando la prima estensione internazionale di questa scelta introdotta tre anni fa negli Stati Uniti.
Negli Stati Uniti, tutti i modelli a partire dall'iPhone 14 non hanno più uno slot per SIM fisica, affidandosi interamente alla tecnologia eSIM. Finora Apple non aveva replicato questa decisione in altri mercati, ma già nel 2024, il sito The Information aveva anticipato che l'azienda era intenzionata a eliminare le SIM fisiche in più Paesi a partire dal 2025.
Secondo l'analista Ming-Chi Kuo, l'iPhone 17 Air sarà inevitabilmente eSIM-only a causa del design ultra-sottile che non consentirebbe di integrare un vano SIM senza sacrificare altre componenti. Tuttavia, le indiscrezioni non escludono che anche gli altri modelli della gamma, ovvero iPhone 17, iPhone 17 Pro e iPhone 17 Pro Max, possano essere lanciati a livello internazionale senza slot SIM, con poche eccezioni legate a mercati particolari come la Cina.
Il mercato cinese rimane infatti un punto critico: sebbene Apple abbia ottenuto il via libera per adottare l'eSIM su dispositivi come Apple Watch e iPad, finora le autorità non hanno autorizzato l'uso esclusivo di questa tecnologia sugli iPhone. Nel caso l'iPhone 17 Air fosse l'unico modello privo di SIM fisica, potrebbe quindi non essere commercializzato in Cina.
Apple ha spesso sottolineato i vantaggi della transizione verso l'eSIM. Rispetto alle SIM fisiche, le eSIM non possono essere rimosse da un iPhone perso o rubato, garantendo quindi maggiore sicurezza. Inoltre, un singolo dispositivo può gestire fino a otto eSIM attive, rendendo più semplice viaggiare senza dover acquistare, trasportare e sostituire schede fisiche per i diversi operatori.
A supporto degli utenti, Apple mantiene un documento ufficiale con l'elenco degli operatori mobili che già offrono compatibilità con le eSIM a livello mondiale. Negli Stati Uniti l'adozione da parte dei carrier è ormai consolidata, mentre in Europa il grado di diffusione e le modalità di attivazione variano da Paese a Paese, motivo per cui la formazione del personale assume un valore strategico in vista del nuovo lancio.