La lista di prodotti Apple diventati ormai “Vintage” si è ampliata: il colosso di Cupertino ha inserito nel “limbo” pre-obsolescenza, per così dire, un bel po’ di Mac, iPhone e tanto altro ancora. L’elenco è come segue:
- Mac Pro (2013): è quello con forma cilindrica e uno dei meno riusciti/apprezzati di sempre, almeno in casa Apple. Il dispositivo era molto più piccolo e compatto di un normale computer, questo sì, ma i vantaggi finivano più o meno lì. Il poco spazio precludeva gli upgrade più significativi, in particolare quelli delle schede video, in un periodo in cui proprio queste ultime si stavano espandendo dal punto di vista di dimensioni e potenza assorbita. Il dispositivo aveva anche problemi piuttosto cospicui di dissipazione del calore. Nonostante ciò, il computer è rimasto in vendita per parecchio tempo, ed ecco perché entra solo ora nella lista dei prodotti vintage.
- MacBook Air 2019 da 13”. Una delle ultime generazioni basate su chip Intel.
- iMac 2019.
- iPad Pro 2018 da 11” e da 12,9”.
- iPhone 8 da 128 GB. Le varianti da 64 e 256 GB erano già diventate vintage qualche mese fa, ma quella da 128 GB è rimasta in vendita per un po’ di tempo in più.
Contestualmente, diversi prodotti che erano già vintage sono passati a essere obsoleti:
- AirPort Express di seconda generazione. La versione Apple del concetto di router Wi-Fi. Non hanno mai preso granché piede.
- AirPort Extreme con Wi-Fi ac.
- AirPort Time Capsule da 2 e 3 TB. Sostanzialmente erano come degli AirPort Express ma con ampia (per i tempi, almeno) memoria di archiviazione per il backup dei propri dati e computer.
Ricordiamo rapidamente che un prodotto Apple diventa vintage cinque anni dopo la fine delle vendite; diventa obsoleto altri due anni dopo. Quando i prodotti sono vintage, Apple e la propria rete di riparatori autorizzati li ripara solo se è sicura di avere i pezzi di ricambio disponibili; quando diventano obsoleti, invece, rifiuta le riparazioni d’ufficio. C’è una piccola eccezione per alcuni Mac, che possono essere riparati fino a 10 anni dalla fine delle vendite, ma solo per problemi relativi alle batterie - e anche in quel caso, solo se il ricambio è ancora effettivamente disponibile.