Secondo un report del Financial Times, in queste ore Apple sarebbe impegnatissima in "trattative dell'ultimo minuto" con la Commissione Europea sulle norme anti-steering dell'App Store.
La sanzione storica comminata ad aprile - e ancora non saldata da Cupertino - riguarda l'ostruzione posta in essere da Apple alla comunicazione tra sviluppatori e utenti riguardo ad opzioni di pagamenti alternative rispetto all'App Store. Apple consente ora agli sviluppatori l'inserimento di un link esterno nelle app, ma applica una commissione del 27% sugli acquisti effettuati tramite questa modalità, vanificando di fatto l’alternativa.
Stando alla ricostruzione del Financial Times, l'azienda starebbe per annunciare "alcune concessioni" in merito alle norme anti-steering nell'UE: Starà alla Commissione Europea, dunque, esaminare le modifiche proposte da Apple per determinare se siano sufficienti per conformarsi al DMA, o se invece sarà necessario comminare ulteriori sanzioni.
La Commissione ha dichiarato di avere ampie prerogative regolatorie se Apple persisterà nella non conformità, pur ammettendo che tra le parti sono in corso dialoghi costruttivi. C'è un ulteriore spiraglio: la scorsa settimana funzionari UE hanno lasciato intendere che non dovrebbero scattare sanzioni immediate dopo la scadenza alla luce della volontà negoziale mostrata dalla società. Nondimeno, se le proposte di Apple non dovessero convincere, sarebbe costretta a rivederle prima di incorrere in ulteriori, pesanti multe: sarebbe solo questione di tempo.
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