La vulnerabilità in oggetto, identificata come CVE-2023-39780 e resa nota già nel 2023, può essere bloccata applicando l’ultimo firmware disponibile e impostando una password di amministratore sufficientemente complessa, almeno stando alla dichiarazione di ASUS, che consiglia di scegliere password di almeno dieci caratteri, i quali includano lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli.
Se si sospetta però che un router sia già stato compromesso a causa di un firmware obsoleto o di una password debole, ASUS indica i seguenti passaggi per riportare il dispositivo ad uno stato sicuro:
- Aggiornare il firmware all’ultima versione rilasciata sul sito ufficiale ASUS.
- Eseguire un ripristino delle impostazioni di fabbrica, eliminando eventuali configurazioni non autorizzate o anomale.
- Impostare una password di amministratore complessa, seguendo i criteri indicati.