La prossima missione privata diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale dovrà attendere qualche giorno in più. Il lancio della Ax-4, organizzata da Axiom Space e affidata a un razzo Falcon 9 di SpaceX, è stato infatti posticipato all’8 giugno. Lo ha comunicato la NASA il 14 maggio, motivando il rinvio con la necessità di perfezionare i preparativi tecnici e logistici della missione.
Il lancio era inizialmente previsto per il 29 maggio dal Kennedy Space Center della NASA in Florida. Tuttavia, una revisione dell’intero calendario delle attività sulla ISS ha reso necessario uno slittamento per garantire la piena prontezza del veicolo Dragon e la sicurezza dell’equipaggio.
A bordo della Ax-4 ci saranno quattro astronauti: la comandante sarà Peggy Whitson, veterana delle missioni NASA e oggi direttrice dei voli umani per Axiom Space. Ad accompagnarla, tre membri internazionali che porteranno ciascuno il proprio Paese per la prima volta a vivere a bordo della ISS: Shubhanshu Shukla, pilota indiano; Sławosz Uznański, specialista polacco e membro dell'Agenzia Spaziale Europea; e Tibor Kapu, specialista ungherese.
La missione avrà una durata di circa due settimane e prevede lo svolgimento di quasi 60 esperimenti scientifici. Si tratta di un’opportunità significativa per testare tecnologie, studiare gli effetti della microgravità e promuovere la cooperazione internazionale in orbita. La presenza di rappresentanti di India, Polonia e Ungheria sottolinea l’apertura della nuova era spaziale privata a un numero crescente di nazioni e ricercatori.
Il rinvio della Ax-4 ha avuto un effetto domino anche su altre missioni previste nei prossimi mesi. SpaceX ha infatti rimandato anche due sue altre operazioni: la missione Crew-11 per la NASA, che non partirà prima della fine di luglio, e il volo cargo CRS-33, ora previsto per fine agosto. Entrambe le missioni subiranno ritocchi di calendario per ottimizzare i flussi logistici e gli spazi operativi sulla ISS.