Microsoft ha annunciato lunedì l'introduzione di un nuovo strumento di generazione video basato su intelligenza artificiale all'interno della sua applicazione mobile Bing, disponibile per dispositivi Android e iPhone.
Denominato Bing Video Creator, questo strumento sfrutta le capacità del noto modello text-to-video Sora di OpenAI, offrendo agli utenti un modo gratuito per creare brevi clip video partendo da descrizioni testuali. L'iniziativa mira a "democratizzare la potenza della generazione video AI", come dichiarato da Microsoft, rendendo questa tecnologia, normalmente accessibile tramite gli abbonamenti a ChatGPT, disponibile a un pubblico più ampio. Il rollout di Bing Video Creator è già iniziato a livello globale, con l'esclusione di Cina e Russia.
Gli utenti possono accedere a Video Creator direttamente dal menu situato nell'angolo in basso a destra dell'app Bing, oppure semplicemente digitando una descrizione della clip che desiderano realizzare nella barra di ricerca principale di Bing. Il sistema permette di mettere in coda fino a tre richieste di generazione video contemporaneamente, inviando una notifica all'utente quando i filmati sono pronti.
Sono offerte due velocità di elaborazione: una modalità Standard, completamente gratuita per tutti, e un'opzione Rapida che, secondo Microsoft, produce risultati in pochi secondi. Gli utenti ricevono inizialmente 10 crediti per generazioni rapide gratuite; una volta esauriti, potranno continuare a usare la velocità Standard o riscattare 100 punti Microsoft Rewards per ogni ulteriore generazione rapida.
I video prodotti da Bing Video Creator hanno attualmente una durata di cinque secondi e sono realizzati in formato verticale 9:16, ma Microsoft ha comunicato che il supporto per il formato orizzontale 16:9 verrà aggiunto in un secondo momento. I filmati generati vengono conservati all'interno dell'app Bing per un periodo massimo di 90 giorni e possono essere scaricati sul dispositivo o condivisi su altre piattaforme.
Riguardo alla qualità visiva, i primi esempi diffusi da Microsoft, pur mostrando le potenzialità della tecnologia, non raggiungono il livello di altri modelli AI text-to-video più recenti, come Veo 3 di Google, presentando talvolta artefatti visivi come clipping innaturali o un aspetto dei personaggi a tratti sin troppo cartoonesco. Tuttavia, queste prime clip sono considerate una rappresentazione più fedele delle capacità effettive del modello Sora rispetto ai filmati dimostrativi, altamente rifiniti e probabilmente selezionati con cura, che OpenAI aveva diffuso durante la fase di anteprima del modello nel dicembre 2024.
Microsoft ha inoltre annunciato che il supporto per Bing Video Creator verrà esteso presto anche alle versioni desktop di Bing e all'interno di Copilot Search, ampliando ulteriormente l'accessibilità a questo strumento. Bing Video Creator si propone quindi come un punto di ingresso facilitato al mondo della generazione video tramite intelligenza artificiale, nonostante vi siano ancora margini di miglioramento qualitativo rispetto ad alcune delle demo più sofisticate viste finora.
Indeed CEO Chris Hyams resigns, hands over reins to former chief Hisayuki Idekoba