Sei persone, tra cui una coppia di coniugi, un filantropo e un imprenditore, hanno dovuto ancora una volta mettere in pausa il loro sogno di ammirare la curvatura terrestre. Il lancio della missione NS-33 di Blue Origin, la compagnia spaziale di Jeff Bezos, è stato nuovamente posticipato a causa del meteo avverso. L'attesa si prolunga per Allie e Carl Kuehner, marito e moglie con una forte passione per l'esplorazione e la conservazione ambientale; per il filantropo e apicoltore Leland Larson; per l'imprenditore Freddie Rescigno, Jr.; per l'avvocato e autore Owolabi Salis; e per l'avvocato in pensione Jim Sitkin. Il loro viaggio ai confini dello spazio dovrà attendere che i cieli sopra il sito di lancio nel Texas occidentale si mostrino più clementi.
Inizialmente programmato per sabato 21 giugno, il decollo del veicolo New Shepard era stato bloccato a causa di forti venti. La speranza si era riaccesa per il giorno successivo, domenica, con una nuova finestra di lancio fissata per le 8:30 del mattino ora locale (le 14:30 in Italia). Tuttavia, le condizioni meteorologiche non hanno concesso tregua. "Il tentativo di lancio odierno di NS-33 è annullato a causa del meteo. Stiamo valutando la nostra prossima opportunità di lancio", ha comunicato l'azienda attraverso i suoi canali social, lasciando per ora l'equipaggio e gli appassionati in attesa di una nuova data.
La missione porterà i suoi sei passeggeri a vivere un'esperienza di circa 10-12 minuti che cambierà per sempre la loro percezione del nostro pianeta. Il veicolo New Shepard, completamente automatizzato e riutilizzabile, è composto da un lanciatore e da una capsula per l'equipaggio. Dopo il decollo verticale, la capsula si separerà per superare la linea di Kármán, il confine internazionalmente riconosciuto dello spazio a circa 100 chilometri di altitudine. Lassù, i passeggeri potranno fluttuare in assenza di peso per alcuni minuti, osservando la Terra contornata dal nero profondo del cosmo, prima di iniziare la discesa e atterrare dolcemente nel deserto texano grazie a un sistema di paracadute.
Questa sarà la 33esima missione per un veicolo New Shepard, un programma che sta progressivamente rendendo accessibile un'esperienza un tempo riservata a una ristretta cerchia di astronauti professionisti.