Anche laTurchia vuole dire la sua con una tecnologia militare che ha poco da invidiare a quelle in sviluppo da altre potenze globali. Il suo ambizioso programma per un caccia di quinta generazione, il KAAN, sviluppato dalla Turkish Aerospace Industries (TAI), si arricchisce di una capacità difensiva che potrebbe cambiare le regole del combattimento aereo. Questo velivolo, progettato per avere bassa osservabilità, armamenti interni e avionica di ultima generazione, sarà equipaggiato con uno scudo laser in grado di neutralizzare le minacce missilistiche a ricerca di calore, una tecnologia che finora era stata integrata unicamente sul caccia russo Su-57 Felon.
La minaccia rappresentata dai missili a guida infrarossa, in particolare i sistemi antiaerei portatili a spalla (MANPADS), è diventata sempre più pressante negli scenari di conflitto moderni. Questi ordigni, spesso a basso costo e di facile reperibilità anche per attori non statali, costituiscono un pericolo mortale per aerei da trasporto, elicotteri e caccia, specialmente durante le fasi di volo a bassa quota. Le contromisure tradizionali, come i flare che rilasciano bengala per ingannare i sensori di calore, stanno perdendo efficacia contro i missili più avanzati.
Recentemente, Aselsan ha completato con successo i test di fuoco del suo sistema di contromisure a infrarossi dirette (DIRCM), denominato YILDIRIM-100. Durante le dimostrazioni dal vivo, il sistema ha dimostrato di poter operare in modalità completamente automatica, rilevando un missile in arrivo, tracciandolo e infine neutralizzandolo. Il suo funzionamento si basa sull'emissione di un raggio laser ad alta energia e multi-banda che colpisce con precisione la testa del sensore del missile, accecandolo e costringendolo a deviare la sua traiettoria prima dell'impatto.
Il cuore tecnologico dello YILDIRIM-100 si basa su una torretta a doppia testa che ospita un sensore di tracciamento rapido e il modulo laser. L'intero sistema garantisce una copertura emisferica a 360 gradi, potendo gestire minacce multiple e simultanee. Progettato per essere a basso consumo energetico, di dimensioni e peso ridotti, e con un'architettura aperta compatibile con i sistemi di allarme standard della NATO, si rivela ideale per essere integrato sia su velivoli di nuova concezione che su piattaforme più datate.
Il successo di questi test spiana la strada allo sviluppo di una variante ancora più avanzata, la YILDIRIM-300, progettata su misura per le esigenze specifiche del caccia KAAN.