Capsula spaziale con resti umani persa in mare: un addio inatteso

https://www.hdblog.it/tecnologia/articoli/n623597/capsula-spaziale-resti-umani-persa/

HDblog.it Jun 30, 2025 · 2 mins read
Capsula spaziale con resti umani persa in mare: un addio inatteso
Share this

Era stato concepito come un viaggio simbolico, un ultimo tributo spaziale per i propri cari, come vi avevamo raccontato pochi giorni fa. La missione, soprannominata "The Perseverance Flight", il venticinquesimo lancio per l'azienda Celestis Memorial Spaceflights, trasportava campioni di DNA e resti cremati, affidati da famiglie che desideravano per i loro defunti un'orbita attorno alla Terra e un successivo, sicuro ritorno. Purtroppo, l'ultimo capitolo di questo viaggio non si è concluso come sperato, trasformando l'Oceano Pacifico in un luogo di riposo vasto e inaspettato.

L'incidente ha coinvolto la capsula Nyx della società europea The Exploration Company, il carico utile principale di un recente lancio in rideshare effettuato da un razzo Falcon 9 di SpaceX. La missione, denominata Transporter-14, ha portato in orbita un totale di 70 carichi utili per diversi clienti. Per la capsula Nyx, battezzata "Mission Possible", il compito era proprio quello di completare un ciclo orbitale e rientrare intatta sulla Terra.

Tutto ha funzionato secondo i piani per la quasi totalità della missione. La capsula è stata rilasciata correttamente, ha stabilizzato la sua orbita e ha iniziato la complessa manovra di rientro. Come previsto, le comunicazioni si sono interrotte durante la fase più intensa di attraversamento dell'atmosfera, quando un guscio di plasma surriscaldato avvolge qualsiasi veicolo a causa dell'attrito. I team a terra hanno atteso con fiducia il ripristino del segnale, che è puntualmente avvenuto. Tuttavia, la gioia è durata poco. Pochi minuti prima del previsto ammaraggio, le comunicazioni con Nyx si sono interrotte di nuovo, questa volta definitivamente.

Un'indagine successiva ha rivelato la causa del disastro: il sistema dei paracadute non si è attivato. Senza la loro azione frenante, la capsula ha impattato violentemente sulla superficie dell'oceano, disperdendo il suo contenuto. Nonostante la perdita, The Exploration Company ha definito la missione un "successo parziale". Per l'azienda, si trattava del primo volo orbitale della capsula Nyx, un veicolo progettato con l'ambizioso obiettivo di trasportare in futuro sia merci che equipaggio verso la Stazione Spaziale Internazionale e oltre. I dati raccolti fino a pochi istanti prima dell'impatto sono stati ritenuti di fondamentale importanza per lo sviluppo futuro.

Celestis, pur riconoscendo il dolore delle famiglie, ha cercato di offrire una prospettiva di consolazione.

"Speriamo che le famiglie trovino un po' di pace sapendo che i loro cari hanno preso parte a un viaggio storico, sono stati lanciati nello spazio, hanno orbitato attorno alla Terra e ora riposano nella vastità del Pacifico, in un momento simile a una tradizionale e solenne cerimonia di deposizione in mare".

Anche The Exploration Company ha espresso il proprio rammarico, scusandosi con tutti i clienti per l'accaduto e assicurando che le lezioni apprese da questo incidente saranno fondamentali per garantire il successo delle missioni future.