Apple ha deciso di cambiare rotta su una delle restrizioni storiche di CarPlay: con iOS 26, gli utenti potranno finalmente visualizzare video sullo schermo dell’auto, a patto però di essere fermi. La funzione, chiamata “video in auto”, è descritta nella documentazione per sviluppatori come una modalità che consente di trasmettere via AirPlay i contenuti multimediali dall’iPhone al display CarPlay, per guardare video quando il veicolo non è in movimento.
Non si tratta però di un via libera universale: ogni casa automobilistica potrà decidere se attivare o meno la compatibilità con questa novità. Anche per questo, gli utenti dovranno armarsi di pazienza: è improbabile che il supporto sia disponibile già durante le versioni beta di iOS 26, e non è certo che tutte le auto compatibili con CarPlay riceveranno l’aggiornamento subito dopo il rilascio ufficiale del sistema, previsto per settembre.
La scelta di Apple arriva dopo anni di divieti espliciti per motivi di sicurezza alla guida. Il primo spiraglio si era visto ad aprile, quando un’app di terze parti era riuscita a introdurre un browser web con riproduzione video su CarPlay, approvato temporaneamente dall’App Store prima di essere rimosso. Con l’autorizzazione ufficiale, i contenuti multimediali potranno essere integrati in modo stabile e regolamentato, riducendo i rischi di usi impropri durante la marcia.
Dal lato tecnico, Apple invita sviluppatori e produttori di auto interessati a integrare CarPlay con AirPlay video, CarPlay Ultra o la gestione delle chiavi digitali a entrare nel programma MFi, il percorso ufficiale di certificazione per dispositivi e accessori compatibili. Solo così sarà possibile abilitare la nuova modalità e garantire la piena compatibilità con i sistemi infotainment delle vetture.
Oltre a questa attesa novità, iOS 26 porterà altri miglioramenti a CarPlay: icone ridisegnate e nuove opzioni di personalizzazione dell’interfaccia, widget per un accesso più rapido alle funzioni principali e aggiornamenti per app native come Musica e Messaggi. Si tratta di un aggiornamento che punta a rendere l’esperienza più vicina a quella di un sistema operativo per auto vero e proprio, piuttosto che a un semplice mirroring dello schermo dell’iPhone.
Resta da capire come si muoveranno le case automobilistiche. Alcune, storicamente più aperte alle funzioni avanzate di CarPlay, potrebbero essere tra le prime ad adottare “video in auto”; altre, più caute, potrebbero rinviare o limitare la compatibilità, temendo possibili implicazioni legali o di distrazione alla guida. In ogni caso, per vedere un film o una serie TV direttamente sullo schermo dell’auto senza ricorrere a soluzioni non ufficiali, servirà un veicolo che supporti la funzione e un iPhone aggiornato a iOS 26.