Cattura e stoccaggio CO2 a Ravenna, il Governo cerca di accelerare i tempi

https://www.hdblog.it/green/articoli/n630099/cattura-co2-ravenna/

HDblog.it Sep 01, 2025 · 1 min read
Cattura e stoccaggio CO2 a Ravenna, il Governo cerca di accelerare i tempi
Share this

Il governo accelera sullo sviluppo della filiera CCUS, cioè cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio, o in altri termini la cattura in atmosfera della CO2 e il successivo stoccaggio nel sottosuolo. È un elemento cruciale per riuscire a decarbonizzare o quasi quei settori dell'industria (come la lavorazione dell'acciaio) la cui elettrificazione è pressoché impossibile, almeno con la velocità che sarebbe necessaria sia per conseguire gli obiettivi che per rallentare i cambiamenti climatici, facce della stessa medaglia.

A voler accelerare il più possibile i tempi per giungere a un quadro normativo chiaro con un procedimento unico per le autorizzazioni è il titolare dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, forte del via libera incassato dal Ddl delega a giugno dal Consiglio dei ministri. C'è attesa per l'espletamento delle verifiche da parte della Ragioneria dello Stato e per il passaggio in Conferenza Unificata, passaggi propedeutici per l'esame del Parlamento.

Il progetto più avanzato è quello sviluppato da Eni e Snam che vede in prima linea la città di Ravenna e che è stato inserito dall'Unione europea tra i progetti di interesse comune. Per adesso si tratta di un progetto pilota che opera già ma a regime ridotto, a circa lo 0,005% dell'obiettivo 2030 in termini di tonnellate/anno di CO2 trattata. Attualmente infatti nell'impianto di Casalborsetti vengono catturate circa 20mila tonnellate di anidride carbonica che vengono poi stoccate nel giacimento esaurito di Porto Corsini Mare Ovest, con un investimento complessivo di circa un miliardo e mezzo di euro.