Un nuovo e potente strumento di OpenAI, chiamato ChatGPT Agent, è da poco disponibile a livello globale, anche in Italia, e non è prerogativa degli abbonati al servizio Pro.
Questo nuovo "agente" AI rappresenta un significativo passo avanti nell'interazione con l'intelligenza artificiale, combinando funzionalità già esistenti in Operator e Deep research, in un unico prodotto di grande efficacia. A differenza degli aggiornamenti incrementali come GPT-5, Agent è uno strumento progettato per agire, non solo per conversare.
Il funzionamento di questo assistente si basa sulla capacità di operare all'interno di un computer virtuale, dove ha a disposizione diversi strumenti: browser web (sia visuali che testuali), un terminale per elaborare dati, API e connettori per interfacciarsi con svariate fonti di informazione.
La vera particolarità è che l'utente può assistere in diretta a ogni singola azione compiuta dall'AI, un po' come accadeva con Manus AI, che abbiamo provato qualche tempo fa. In una finestra dedicata, è possibile vedere ogni ricerca effettuata, ogni clic e ogni passaggio logico, come se si stesse osservando uno streaming dal vivo del suo processo di lavoro. Questa trasparenza permette di capire come l'AI interpreta le richieste e quali risorse utilizza per arrivare alla soluzione, offrendo un controllo e una comprensione senza precedenti.
Inizialmente, OpenAI aveva previsto il rilascio per gli abbonati Pro, Plus e Team, ma l'enorme popolarità tra gli utenti Pro (il piano più costoso da 200 dollari al mese) ha causato un breve ritardo per gli altri. Ora, a distanza di una settimana, ChatGPT Agent è stato reso ampiamente disponibile a livello globale, inclusa l'Europa, per tutti gli utenti con abbonamento Plus e Team. L'accesso a questo strumento, tuttavia, non è illimitato. Gli utenti di ChatGPT Plus hanno a disposizione 40 interazioni mensili con Agent. Un numero che può sembrare basso, ma che sottolinea come questo strumento sia pensato per attività complesse piuttosto che per chat quotidiane. Gli utenti Pro, invece, beneficiano di 400 messaggi al mese.
L'esperienza d'uso insegna che la qualità del risultato dipende enormemente dalla precisione della richiesta iniziale, pertanto per sfruttare al meglio ogni interazione, è fondamentale fornire prompt dettagliati e chiari. Sebbene l'agente sia potente, non esegue ancora operazioni sensibili, come completare una prenotazione o un acquisto, senza una conferma esplicita da parte dell'utente, garantendo un livello di sicurezza fondamentale.