ChatGPT, ecco come le persone usano davvero l'AI

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HDblog.it Sep 17, 2025 · 3 mins read
ChatGPT, ecco come le persone usano davvero l'AI
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Per la prima volta, un rapporto ufficiale di OpenAI rivela in che modo gli utenti usano ChatGPT, la più nota AI conversazionale. Il verdetto? A quanto pare la maggioranza degli utenti usa l'AI soprattutto per attività che hanno a che fare con la propria vita privata o con il tempo libero — e non, dunque, per attività professionali.

ChatGPT viene usato da oltre 700 milioni di persone in tutto il mondo. Ogni secondo i suoi utenti scrivono in media 29.000 messaggi. Un team di ricerca coordinato da OpenAI e dall'economista di Harvard David Deming ha analizzato oltre 1,5 milioni di conversazioni, prodotte dagli utenti di ChatGPT nell'arco di tre anni.

IL TEMPO LIBERO BATTE IL LAVORO

Aziende come OpenAI sostengono che le intelligenze artificiali hanno il potenziale per rivoluzionare il mondo del lavoro, dapprima aumentando la produttività e, in un secondo momento, forse addirittura sostituendo i lavoratori. Ma per ora, gli utenti di queste piattaforme sembrano avere un'idea molto diversa su quello che sia il loro reale punto di forza. Se a giugno del 2024, circa il 53% delle conversazioni avevano a che fare con temi non legati al lavoro, un anno dopo, a giugno del 2025, il dato è addirittura salito al 73%. Insomma, le persone che usano ChatGPT per scopi professionali sembrano essere una minoranza.

Questo non significa che ChatGPT venga usato per scopi frivoli. Ad esempio, uno dei casi d'uso più importanti è quello che la ricerca definisce "Practical Guidance", le guide pratiche, un termine ombrello che racchiude tutte le conversazioni a scopo informativo, con richieste di istruzioni, esempi e consigli sui temi più disparati: dalla palestra alla crescita personale, passando per bellezza e creatività.

La seconda categoria più popolare è invece la "ricerca d'informazioni", che in un anno è cresciuta dal 14% al 24%. Si tratta di tutti quei promt che sostituiscono le classiche ricerche sui motori di ricerca e che quindi hanno lo scopo di ottenere informazioni su un argomento specifico.

Se a giugno del 2024 il caso d'uso più popolare di ChatGPT era la scrittura, ora questa attività è scesa in terza persona, ad ulteriore prova di come sempre più persone vedano nell'AI uno strumento prezioso per ottenere informazioni e consigli (con tutti i rischi che questo può però comportare). D'interessante c'è anche che all'interno della macro-categoria 'scrittura', l'utilizzo più diffuso (10,6%) è la richiesta di revisioni o critiche a testi già creati dall'utente, più che la necessità di far scrivere interamente all'AI un testo prodotto da zero. Subito dopo, con l'8%, troviamo l'uso di ChatGPT per produrre brevi comunicazioni, come le email.

CHATGPT A LAVORO

Quando ChatGPT viene invece usato per scopi professionali, allora scopriamo che l'AI è usata soprattutto per registrare e documentare informazioni.

Subito dopo, troviamo chi usa ChatGPT per ottenere consigli pratici su quali decisioni prendere e, in generale, per risolvere problemi; la ricerca d'informazioni, invece, è il caso d'uso meno frequente in ambito professionale: probabilmente perché, quando si tratta di lavoro, gli utenti temono il rischio che l'AI produca allucinazioni. In passato, abbiamo visto come l'uso di ChatGPT sul posto di lavoro, soprattutto da parte di avvocati, possa portare a conseguenze disastrose.

CHI SONO GLI UTENTI DI CHATGPT

Per quanto riguarda la composizione demografica degli utenti di ChatGPT, emerge un dato interessante: le utilizzatrici donne hanno ora superato numericamente gli uomini. Nel gennaio 2024, solamente il 37% degli utenti aveva nomi generalmente associati al genere femminile, mentre nel luglio dello stesso anno questa percentuale è salita al 52%.

ChatGPT risulta particolarmente diffuso tra le fasce più giovani della popolazione: quasi la metà degli utenti (46%) dichiara di avere un'età compresa tra i 18 e i 25 anni. Questo gruppo demografico tende prevalentemente a richiedere consigli o informazioni relative a hobby e interessi personali, mentre gli utenti meno giovani utilizzano la piattaforma principalmente per questioni lavorative.

Attualmente, circa il 10% della popolazione adulta mondiale utilizza ChatGPT, e il numero di utenti attivi settimanali sui piani consumer continua a crescere a ritmo sostenuto. Questa espansione si riflette nell'incremento dei messaggi elaborati dall'intelligenza artificiale: si è passati da circa 451 milioni di messaggi nel giugno 2024 a oltre 2,6 miliardi nel giugno 2025.