In occasione del Book Pride 2024, FEM ha incontrato Chiara Bersani, artista e performer la cui ricerca attraversa corpo, politica e poetica del movimento. In questa intervista, Bersani riflette sul ruolo della danza come strumento per conoscere e abitare il corpo, specie quando questo si discosta dalle norme imposte dallo sguardo abilista. Il corpo diventa così atto performativo, spazio di resistenza e possibilità. Con parole intense e lucide, Bersani racconta come l’arte possa farsi linguaggio di autodeterminazione e relazione, rifiutando modelli prestazionali per restituire dignità alla fragilità e alla lentezza. Un dialogo profondo sulla potenza del gesto, sul corpo come archivio vivente e sulla performance come pratica di rivoluzione quotidiana.
Chiara Bersani: “Il corpo è il mio primo atto politico”
(La redazione di fem)
May 05, 2025 ·
1 min read

Share this