In occasione della Gamescom 2025 Activision ha finalmente risposto per le rime a EA, svelando quello che sarà il prossimo capitolo della saga Call of Duty: Black Ops 7. Il titolo sarà disponibile a partire dal 14 novembre su Xbox Series, Xbox One, PlayStation 5 Series, PlayStation 4 Series e PC (sia Battle.net sia Steam), in ritardo di qualche settimana rispetto a Battlefield 6, appunto di EA, che sembra avere le carte in regola per dare qualche grattacapo (quantomeno più di Battefield 2042) al blockbuster di Activision re incontrastato degli FPS online.
Gli ingredienti principali del nuovo Black Ops? Multiplayer, naturalmente, anche per quanto riguarda la campagna, che sarà anche cooperativa (massimo 4 giocatori), e con il ritorno della sempre molto apprezzata modalità zombi, sempre curata da Treyarch. La storia della campagna sarà ambientata nel 2035, dopo gli eventi raccontati in Black Ops 2 e 6. Si prospetta il ritorno dello storico villain Raul Menendez e una corporation tech come l’unica speranza di salvezza per l’umanità. Il trailer mostra ambientazioni mediterranee e megalopoli giapponesi illuminate al neon.
Per quanto riguarda il multiplayer vero e proprio, le mappe al lancio saranno in totale 18: 16 di dimensioni regolari e 2 molto più grandi per le battaglie su larga scala. Le prime sono progettate per match 6 contro 6, mentre nelle seconde le due squadre potranno essere formate da un massimo di 20 giocatori. Tra gli scenari si intravedono di nuovo Giappone e ambienti mediterranei, ma anche la glaciale Alaska. Tra gli highlight tecnici, Activision sottolinea una nuova evoluzione di Omnimovement, l’insieme di meccaniche di movimento dell’alter ego del giocatore, che permetterà di svolgere alcune acrobazie da parkour, con salti sui muri e capriole.
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