Lo si sapeva dal giorno uno: l'interno di iPhone Air è monopolizzato dalla batteria. Un'unità da 3.149 mAh rivestita in metallo che ha costretto i progettisti di Cupertino a fare rinunce importanti, come l'alloggiamento per la SIM fisica (c'è solo con eSIM, anche in Europa, qui la nostra esperienza), il secondo altoparlante di sistema (il suono esce solo dalla capsula auricolare) e le fotocamere (al posteriore c'è la sola wide principale).
E adesso è tutto evidente, grazie al video teardown di JerryRigEverything, lo youtuber famoso per i suoi "durability test" di cui peraltro l'iPhone Air del video porta segni evidentissimi: l'unità è stata pressoché distrutta dal bend test - la prova di piegatura - che è stato portato all'estremo per capire fino in fondo qual è la resistenza strutturale di un dispositivo da appena 5,6 mm di spessore (si sono resi necessari oltre 97 kg per metterlo ko).
Accedere alla "sala macchine" di iPhone Air è relativamente semplice, non solo perché l'esemplare di Zach è semi distrutto: basta rimuovere le viti, un po' di calore, la flessione di una leva e la back cover viene via. Subito evidenti i componenti della ricarica wireless magnetica MagSafe e il parecchio spazio occupato dalla batteria, che è tenuta in posizione da adesivi che mollano la presa applicando una determinata tensione.
Dal video è evidente l'opera di miniaturizzazione della scheda madre a cui sono stati chiamati i progettisti per realizzare il dispositivo, e l'alloggiamento in titanio stampato in 3D che si è reso necessario per ospitare la USB-C. Un progetto che nel complesso ha lasciato senza parole lo youtuber. Non succede spesso.