I concept sono nella storia di ogni casa automobilistica uno dei modi per esplorare nuove soluzioni sia per quel che riguarda il design che la dimensione tecnologica e ingegneristica di quelle che potrebbero diventare auto di serie. Sono mezzi tramite i quali i costruttori di auto testano le reazioni del marcato per valutare quali soluzioni portare sulle vetture di serie.
Una storia curiosa e allo stesso interessante è quella del Pony Coupe Concept, il prototipo che Hyundai ha realizzato agli inizi degli anni Settanta e che ha, contro ogni aspettativa, segnato profondamente la storia del marchio sudcoreano.
L’inizio dell’identità Hyundai
Siamo nel 1974 e Hyundai, essendo alle prime armi nella produzione di automobili, decise di affidarsi a uno dei più importanti designer di quel periodo: Giorgetto Giugiaro. Tra gli aspetti curiosi di questa storia c’è che Giugiaro inizialmente era scettico della proposta, ma fu colpito dall’entusiasmo e dalla determinazione degli ingegneri coreani tanto da accettare l’incarico e contribuire alla creazione della Hyundai Pony, presentata per la prima volta al Salone Internazionale dell’Automobile di Torino.
Accanto alla versione di serie, venne mostrata anche la Pony Coupe Concept, una coupé sportiva pensata per il mercato occidentale. Sebbene il progetto non arrivò mai alla produzione a causa della crisi economica globale di quel periodo, il concept lasciò un’impronta indelebile nello sviluppo dell’industria automobilistica coreana.
Nel corso degli anni, lo spirito del Pony Coupe è rimasto vivo nei modelli che hanno accompagnato l’espansione globale di Hyundai. Quel design geometrico ed essenziale è diventato parte del DNA estetico del brand. Le forme nette della carrozzeria, il profilo dinamico del tetto, i fari circolari e gli interni minimalisti esprimevano un’idea di futuro che oggi appare ancora attuale.
Secondo SangYup Lee, responsabile globale del design Hyundai, la Pony Coupe ha contribuito a definire l’identità creativa del marchio. Questa eredità si riflette oggi in modelli come il concept elettrica 45, da cui deriva IONIQ 5, e nel coupé a idrogeno N Vision 74, veicolo ibrido a idrogeno ad alte prestazioni. Entrambi questi progetti richiamano esplicitamente l’estetica del Pony Coupe, reinterpretandola in chiave contemporanea. Tra gli aspetti interessanti di questa vicenda c’è anche da registrare come un progetto che non arrivò mai alla produzione abbia potuto comunque influenzare così profondamente la storia di Hyundai.