Con Material 3 Expressive, svelato ufficialmente la scorsa settimana col The Android Show, Google sta per modificare in maniera significativa l'aspetto di Android (e pure quello di Wear OS): un assaggio possiamo già averlo con la beta di Android 16 QPR1 rilasciata da pochissimo. Il keynote di apertura del Google I/O 2025 è stata un'altra occasione per mettere sotto i riflettori l'inedito design language studiato da big G, che è protagonista anche di altri appuntamenti. Come ad esempio la sessione "Build next-level UX with Material 3 Expressive", che ci permette di dare uno sguardo all'aspetto che avranno alcune app di big G in futuro.
Android 22 Mag
Android 21 Mag
A cominciare da Fitbit, dove salta all'occhio l'aggiunta di un FAB (floating action button) dedicato a Gemini e posizionato accanto alla barra degli strumenti che permette di selezionare i dati per Giorno, Settimana, Mese e Anno, andando quindi a sostituire le precedenti schede poste nella parte superiore della schermata. Il FAB di Gemini, presumibilmente, consentirà di avviare un'esperienza simile a una chatbot per porre domande su metriche, trend e in generale sul proprio stato di salute in relazione ai dati raccolti dai dispositivi Fitbit. Questa capacità, d'altro canto, era già stata testata in Fitbit Labs all'inizio dell'anno.
E possiamo anche dare un'occhiata in anteprima all'UI per il riproduttore video di Fitbit con pulsanti di grandi dimensioni che si "trasformano" quando vengono toccati. Questo è un esempio concreto di come Material 3 Expressive introduca un'esperienza più movimentata, giocosa, dinamica ed espressiva.
Non manca, poi, un breve sguardo alla nuova UI di Google Meet per Android: per unirsi alla chiamata c'è un grande pulsante a forma di pillola, con un uso più vibrante del colore che si fa notare subito. Una volta all'interno di una chiamata, poi, Google Meet fa ampio uso di una barra degli strumenti per organizzare i vari controlli.
Inoltre, durante la sessione è stato menzionato che Google Chat sta già adottando la nuova barra degli strumenti flottante. Personalmente, ritengo che questo componente funzioni più come una barra di navigazione (o barra inferiore) che come una semplice toolbar. Google, in precedenza durante il talk, aveva dichiarato: "Dove la 'app bar' supporta la navigazione, la 'toolbar' fornisce azioni critiche per la pagina corrente." A mio parere, le sezioni Home, Messaggi diretti, Sezioni, Menzioni e Speciali di Chat – o tab – sono più vicine a parti dell'app verso cui si naviga piuttosto che a "azioni critiche"
Infine, merita una menzione anche un concept di media player realizzato seguendo le linee guida di Material 3 Expressive, che prefigura come potrebbe evolvere la riproduzione multimediale all'interno dell'ecosistema Google, e mette in evidenza in maniera plastica la differenza tra l'approccio passato e quello presente di Google: meno minimalismo, e più espressività, con pulsanti che non hanno paura di farsi vedere, con dimensioni maggiorate, e assumere forme meno prevedibili.