Negli ultimi anni l’industria automotive ha dovuto affrontare diverse difficoltà. Magari oggi sembra un ricordo lontano ma in realtà fino a non troppo tempo fa le case automobilistiche hanno dovuto lottare con il problema della crisi dei chip che ha avuto delle pesanti conseguenze per il settore. Poi sono arrivate l’elettrificazione, la concorrenza della Cina e i recenti dazi di Trump sulle auto. Questi sono solo alcuni degli ulteriori esempi delle problematiche che il settore sta affrontando. Come se non bastasse, adesso ne è arrivata una nuova: la crisi delle terre rare. La situazione è molto delicata e potrebbe avere delle precise conseguenze per tutta l’industria auto, dai fornitori alle case automobilistiche.
LA STRETTA SULLE TERRE RARE DELLA CINA
La Cina ha deciso di mettere una stretta sulle esportazioni delle terre rare che sta creando problemi a 360 gradi. Del resto, lo sappiamo molto bene, questo Paese ha il controllo sulla maggior parte delle forniture delle terre rare e quindi se decide di rendere più difficile l’approvvigionamento, le conseguenze possono essere davvero molto pesanti. Questa mossa sottolinea il predominio della Cina nel settore minerario più importante ed è vista dal Governo cinese come un’arma a suo favore nella sua guerra commerciale in corso con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Le case automobilistiche e i loro fornitori stanno affrontando carenze a causa delle restrizioni sulle esportazioni cinesi di terre rare, minerali e magneti, un problema che ha costretto alcune aziende ad interrompere la produzione di determinati prodotti/modelli. Ne abbiamo parlato proprio ieri, pare infatti che Suzuki abbiamo dovuto mettere in pausa la produzione della Swift in Giappone per alcuni giorni proprio per tale motivo.
Le terre rare, ricordiamo, sono fondamentali per costruire i magneti utilizzati nei motori elettrici ma vengono pure utilizzate per realizzare altre componenti delle vetture. Insomma, servono e la stretta sulle forniture voluta dalla Cina è chiaro che possa rappresentare un bel problema.