Dagli arcade a Donkey Kong Bananza: ecco i mille volti del gorilla iconico di Nintendo!

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Giorgia Zibellini Jul 10, 2025 · 4 mins read
Dagli arcade a Donkey Kong Bananza: ecco i mille volti del gorilla iconico di Nintendo!
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Donkey Kong è uno dei franchise più iconici di Nintendo, nonché della storia dei videogiochi. Nato nel 1981, questo personaggio ha attraversato diverse trasformazioni, passando da antagonista a eroe e da giochi arcade a platform moderni su console.

Con Donkey Kong Bananza, il nuovissimo platform in 3D in arrivo su Nintendo Switch 2, il nostro protagonista dovrà esplorare il Mondo sotterraneo insieme ad una giovanissima Pauline, dove i due saranno alleati e non nemici.

Vediamo dunque come Donkey Kong si è evoluto nel corso di questa iconica serie videoludica di Nintendo!

La prima trilogia di Donkey Kong, creata da Shigeru Miyamoto, include i videogiochi a piattaforme arcade Donkey Kong (1981), Donkey Kong Jr. (1982) e Donkey Kong 3 (1983). Questi tre titoli hanno successivamente ricevuto delle versioni per NES, portando questa saga su console. Il primo gioco, inoltre, ha ricevuto anche una versione Game & Watch nel 1982 e un porting per Game Boy nel 1994.

Proprio grazie a Donkey Kong ebbe origine il franchise ben più popolare di Nintendo, ovvero quello di Mario: chiamato “Jumpman” nel primo capitolo, l’idraulico baffuto ha il compito di salvare la sua fidanzata Pauline dalle grinfie del gorilla. Nel secondo capitolo, invece, i ruoli si invertono: questa volta è Mario ad aver catturato Donkey Kong, e il protagonista è il figlio Donkey Kong Jr., che deve salvare suo padre. In Donkey Kong 3, Mario è addirittura assente, e il giocatore veste i panni del giardiniere Stanley, intento a combattere contro Donkey Kong che ha occupato la sua serra.

Passiamo ora ad un’altra serie di videogiochi che vede come protagonista Donkey Kong: Donkey Kong Country. Essa si compone di una trilogia uscita su SNES: Donkey Kong Country (1994), Donkey Kong Country 2: Diddy’s Kong Quest (1995) e Donkey Kong Country 3: Dixie Kong’s Double Trouble! (1996), seguiti dopo tanti anni da un titolo per Wii, Donkey Kong Country Returns (2010) e uno per Wii U, Donkey Kong Country: Tropical Freeze (2014).

A partire da questa serie, il gorilla protagonista, nonché il DK conosciuto oggi, è il nipote del Donkey Kong originale, ora noto come Cranky Kong, e figlio di Donkey Kong Jr., protagonista del secondo gioco arcade. Inoltre, con i titoli di Donkey Kong Country, vengono introdotti nuovi personaggi della dinastia Kong, come Diddy Kong e Dixie Kong, che affiancano il protagonista nelle sue avventure.

Si tratta di una serie di giochi platform in 2D a scorrimento orizzontale, dove Donkey Kong sfrutta le abilità dei suoi compagni per avanzare nei vari livelli. In questa serie, DK è l’eroe che deve affrontare e sconfiggere gli antagonisti King K. Rool, la Ciurma Kremling, la Tribù Tiki Tak e i Nevichinghi, impedendo loro di perseguire i loro malvagi scopi.

Strettamente legata ai giochi della serie Donkey Kong Country, parallelamente nasce una serie destinata alle console portatili: Donkey Kong Land. Essa si compone di una trilogia uscita su Game Boy: Donkey Kong Land (1995), Donkey Kong Land 2 (1996) e Donkey Kong Land 3 (1997).

Questi titoli vengono considerati delle vere e proprie controparti dei giochi per SNES di Donkey Kong Country: sebbene il primo titolo di Donkey Kong Land sia più un’aggiunta alla storia del primo titolo di Donkey Kong Country, gli altri due titoli della trilogia portatile somigliano alle loro controparti per SNES, avendo gli stessi nomi dei livelli, la stessa musica e gli stessi personaggi.

Nel 1999 viene rilasciato il primo effettivo titolo di Donkey Kong in 3D per Nintendo 64, Donkey Kong 64. È il sequel diretto della prima trilogia di Donkey Kong Country, dove DK, insieme ai suoi amici, deve fermare ancora una volta King K. Rool, che vuole distruggere l’Isola Kong.

Sulla scia di Super Mario 64, il giocatore si muove in vaste aree tridimensionali, prendendo il controllo di uno dei cinque Kong giocabili. Nel corso dell’avventura, infatti, Donkey Kong dovrà liberare gli altri Kong, che poi diventeranno personaggi giocabili nella storia.

Dopo oltre vent’anni, durante i quali non sono mancate apparizioni in giochi di Mario e serie spin-off come Mario vs. Donkey Kong, il gorilla di Nintendo torna in una nuova avventura in 3D con Donkey Kong Bananza!

Con questo gioco, ma già anche con Mario Kart World, il design di Donkey Kong è ufficialmente cambiato, andando a riprendere quello adottato nel lungometraggio Super Mario Bros. Il film, che a sua volta è basato sul design originario dei titoli arcade.

Le vicende di Donkey Kong Bananza avranno inizio su Lingottisola, in fermento per la scoperta del secolo: banane d’oro. Questa si rivela essere un’ottima notizia per il nostro protagonista Donkey Kong, a cui capita di trovarsi proprio lì al momento dell’incredibile ritrovamento. Tuttavia, prima che DK possa dedicarsi alle preziose delizie, la Void Company mette le sue grinfie su tutto il malloppo, e una tempesta lo spedisce dritto nelle profondità del pianeta. È lì che incontra un misterioso nuovo alleato sotto forma di una Roccia strana, che poi si rivelerà essere proprio Pauline, una talentuosa cantante. Tuttavia, in questo gioco non sarà la donna adulta che tutti noi conosciamo, ma una giovane ragazza di tredici anni. Insieme, i due partono all’esplorazione del vasto Mondo sotterraneo, aprendosi la strada spaccando, sfondando, saltando e cantando.