Negli ultimi anni, l'automazione ha fatto passi da gigante in tantissimi settori, e l'aviazione non fa eccezione. Ma un conto è vedere i droni che volano in cielo, un altro è immaginare interi aerei, magari adibiti al trasporto merci o addirittura passeggeri, che si muovono senza un pilota in carne e ossa. Ebbene, quello che fino a poco tempo fa sembrava un concetto da film di fantascienza, oggi è diventato una realtà sempre più concreta.
Al centro di questa trasformazione c'è una compagnia californiana, Reliable Robotics, che ha sviluppato un sistema chiamato Reliable Autonomy System (RAS), una vera e propria architettura di automazione progettata per essere integrata su qualsiasi tipo di aeromobile, sia per scopi civili che militari. Non è solo un progetto su carta: l'azienda ha appena siglato un accordo da 17,4 milioni di euro con la U.S. Air Force, che vuole testare questa tecnologia su uno dei suoi velivoli, un Cessna 208B. L'obiettivo non è solo quello di ridurre i rischi legati ai voli, ma si vuole anche espandere il raggio d'azione e la rapidità con cui può spostare persone e materiali, in modo più sicuro ed efficiente.
Il sistema RAS, secondo quanto dichiarato dalla compagnia, è una soluzione completa che permette di automatizzare ogni fase del volo, dalla fase di rullaggio in pista fino all'atterraggio. L'obiettivo principale è aumentare la sicurezza del volo, andando a intervenire sulle cause più comuni degli incidenti aerei. Questo sistema si basa su una stratificazione di tecnologie di ridondanza e navigazione avanzata, per garantire affidabilità e precisione, anche in assenza di un equipaggio umano.
Un dettaglio importante, emerso da un comunicato stampa, è che la compagnia ha anche lavorato con l'Air Force per contribuire allo sviluppo dell'Autonomy Government Reference Architecture (A-GRA), un sistema di riferimento che punta a rendere l'autonomia applicabile a una vasta gamma di piattaforme e missioni.
viste la premesse, non è difficile immaginare che, in un futuro non troppo lontano, i cieli saranno popolati da velivoli intelligenti in grado di muoversi in completa autonomia e cn la massima coordinazione. E voi salireste a bordo di un velivolo completamente pilotato in remoto? Diteci la vostra nei commenti.