DeepL, tra i principali attori globali nell'ambito dell'AI linguistica, ha annunciato l'introduzione di nuove lingue nella propria piattaforma di traduzione. Da oggi, vietnamita, ebraico e una versione in anteprima del thailandese sono disponibili per le traduzioni di testo, portando il totale delle lingue supportate da DeepL Traduttore a 36. Contestualmente, è stato esteso il supporto per la traduzione di documenti, che ora include anche l'arabo e il cinese tradizionale, due delle lingue più complesse e richieste dal punto di vista aziendale.
L'aggiornamento risponde direttamente alle necessità operative delle aziende che si affidano alla piattaforma per gestire processi di comunicazione multilingue. In particolare, l'introduzione del vietnamita e del thailandese riflette le esigenze di clienti attivi nella regione Asia Pacifico, specialmente nei settori industriali e manifatturieri, dove la rapidità e l'efficienza nella traduzione sono fondamentali per coordinare attività transnazionali.
“L'introduzione di queste lingue è una risposta diretta alle richieste dei nostri clienti e migliorerà notevolmente le loro operazioni quotidiane” ha dichiarato David Parry-Jones, Chief Revenue Officer di DeepL. “Il vietnamita e il thailandese, in particolare, sono fondamentali per i nostri clienti del settore manifatturiero poiché consentono ai loro team di comunicare in modo rapido ed efficace con colleghi e partner in tutta la regione dell'Asia Pacifica”.
Al momento, il thailandese è disponibile solo tramite l'API di DeepL, ma sarà presto esteso anche alla versione online, mobile e desktop del traduttore. Tutte le lingue introdotte, come le precedenti, sono supportate dal modello linguistico proprietario LLM di ultima generazione, sviluppato internamente da DeepL per garantire precisione terminologica, affidabilità sintattica e coerenza semantica.
“Con ogni nuova lingua che aggiungiamo, costruiamo un ponte tra le persone e i mercati, ampliando la portata delle aziende e accelerando la loro capacità di competere a livello globale”, ha affermato Jarek Kutylowski, fondatore e CEO di DeepL. “Oltre 200.000 clienti business in tutto il mondo si affidano alla nostra piattaforma per operare e crescere oltre i confini nazionali. L'AI linguistica è oggi uno strumento strategico per ogni organizzazione che punti all'internazionalizzazione”.
L'estensione delle lingue supportate e il miglioramento della traduzione di documenti confermano la volontà di DeepL di presidiare con continuità le esigenze di comunicazione delle imprese globali, rafforzando l'accuratezza e la scalabilità della sua offerta linguistica avanzata.
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