Dreame lancia L40 Ultra AE in Italia, il nuovo robot aspirapolvere di fascia media pensato per chi cerca elevate prestazioni senza puntare al vertice dei modelli sul mercato. Il robot in questione, infatti, si colloca nella fascia media e unisce potenza di aspirazione, sistema di autopulizia con acqua calda e manutenzione quasi autonoma, avvicinando molte più famiglie alla pulizia intelligente. L'annuncio, tra l'altro, avviene a poche settimane di distanza dal lancio dei primi purificatori d'aria smart Dreame AirPursue.
L40 Ultra AE si distingue per il suo sistema Vormax, grazie al quale raggiunge una forza d’aspirazione di 19.000 Pa. Che si tratti di peli di animali domestici, briciole o polvere profonda, il robot promettere di passare agevolmente da pavimenti duri a tappeti. Il condotto Turbo Force, poi, garantisce un flusso d’aria costante, caratterizzato pure da un design anti‑rumore.
Inoltre, per adattarsi a diversi tipi di pavimento e utenze, L40 Ultra AE monta due spazzole intercambiabili:
- Spazzola in gomma “liftable”: ideale per detriti voluminosi e pulviscolo fine, si adatta ai dislivelli di tappeti e pavimenti senza intasarsi.
- Spazzola TriCut 3.0: studiata per case con animali o capelli lunghi, integra una lama taglia-peli che previene grovigli e mantiene costante l’efficacia di raccolta.
Aspetto nevralgico su cui punta Dreame per questo L40 Ultra AE è il suo sistema di lavaggio con mocio autopulente a 75 °C e quattro livelli di temperatura selezionabili. Grazie all’inibitore di calcare integrato, il mop resta sempre efficiente: basta un tocco per eliminare grasso, olio e macchie ostinate, senza dover intervenire manualmente. Notevole poi la tecnologia MopExtend, che sfrutta un braccio robotico estensibile fino a 4 cm sotto mobili e mobili bassi, raggiungendo spazi stretti dove i sistemi tradizionali non arrivano.
Per quanto riguarda la navigazione, L40 Ultra AE unisce 3DAdapt Obstacle Avoidance e Pathfinder Smart Navigation per mappare con precisione l’ambiente, riconoscendo oltre 120 tipi di oggetti domestici e pianificando percorsi ottimali. Una volta completata l’operazione di pulizia, entra in gioco PowerDock, la stazione che raccoglie la polvere, cura il mocio, rifornisce l’acqua e miscela la soluzione detergente, con l’autopulizia interna che rimuove fino al 99,9% delle macchie residue.
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