IFA 2025 è appena passata, con la sua valanga di dispositivi e gadget smat home, ma in Cina Ecovacs ha già presentato un nuovo robot lava/aspira: ha sigla T80S, ed è un dispositivo di fascia alta, con un prezzo che parte dall’equivalente di circa 484 euro. Si contraddistingue per una potenza di aspirazione molto elevata, pari a 24.800 Pa, che è tra le più alte mai dichiarate per questa tipologia di device. Il sistema di lavaggio è chiamato “Constant-Pressure Active Water 2.0” ed è basato su rullo, come ormai avviene nella maggior parte dei robot di fascia alta/top, a discapito dei panni rotanti o contro-rotanti.
Come lascia intendere il nome, il rullo, che ha setole in nylon anti-graffio, è strutturato in modo tale che applica sempre pressione contro il pavimento, in modo tale da garantire una strofinatura approfondita e uniforme. Come spesso accade, il rullo ha il vantaggio (sempre rispetto ai panni rotanti) di ripulirsi automaticamente durante il lavaggio, grazie a dei getti di acqua mirati che sono posizionati verso l’alto. C’è anche una pompa ad alta pressione che raccoglie immediatamente l’acqua sporca, mantenendo sempre al massimo l’efficienza operativa del rullo.
Ecovacs dice che il sistema di lavaggio garantisce una pressione di lavaggio fino a 16 volte superiore rispetto a sistemi più convenzionali, e grazie a una velocità di rotazione piuttosto elevata (fino a 200 giri al minuto) è molto efficace anche con le macchie più ostinate e complesse. Il rullo può sporgere dal corpo del robot di qualche centimetro, per assicurare la pulizia perfetta anche negli angoli; c’è anche un sistema di sollevamento intelligente a tre stadi, che può intervenire sia sul rullo di lavaggio sia sulle spazzole laterali sia su quella principale, utile soprattutto in presenza di tappeti e moquette.
Il corpo del robot è alto appena 9,8 mm, per garantire la miglior pulizia anche sotto i mobili, e la navigazione è affidata a un sistema di mappatura 3D ToF che non sporge dalla scocca principale. Non manca nemmeno la videocamera AI per il riconoscimento di macchie, ostacoli e tipologia di pavimento, per adottare la configurazione ideale in base alle varie situazioni. La docking station è definita “10-in-1” da Ecovacs: ha serbatoi per acqua pulita, acqua sporca, detersivo e polvere, un sistema di lavaggio del robot con acqua a 75°C e asciugatura con aria a 63°C, disinfezione, e volendo attacchi idraulici per l’acqua pulita e quella di scarico. Ecovacs promette fino a 150 giorni di uso quotidiano senza manutenzione della dock e/o del robot.
Il robot è già in vendita, ma per ora solo in Cina: come dicevamo costa l’equivalente di 484€ al cambio attuale, ovvero 4.049 renminbi, nella variante con docking station base. Se si vogliono anche gli attacchi per l’impianto idraulico di casa la spesa sale a 4.699 renminbi, pari a circa 561€. Non sappiamo se e quando il robot arriverà dalle nostre parti.