L'energia elettrica costa sempre di più in Italia, con inevitabili conseguenze (negative) sulla bolletta. Secondo i dati pubblicati dal GME - Gestore dei Mercati Energetici - il PUN medio registrato a luglio è stato pari a 113,13 €/MWh, 1,35€/MWh in più rispetto al valore di giugno (11,78€/MWh), più alto dunque di 1,2 punti percentuali rispetto al mese precedente.
Il Prezzo Unico Nazionale (PUN) è il prezzo medio di riferimento che viene utilizzato da tutti i soggetti che operano sul mercato energetico: si tratta nello specifico di un indicatore del prezzo di riferimento dell'energia elettrica all'ingrosso nei contratti di compravendita dell'energia scambiati sulla Borsa Elettrica Italiana (IPEX, ovvero Italian Power Exchange). Il dato viene espresso in euro per MWh e dipende da diversi fattori tra cui i consumi, il costo di produzione e il prezzo all'ingrosso degli altri mercati europei. Sul suo valore incidono anche le condizioni geopolitiche internazionali.
Il PUN Index GME lo si trova sul sito GME > Vai agli Esiti > Elettricità > Statistiche.Una buona notizia arriva invece dal mercato del gas: l'Italian Gas Index (IGI) che il GME utilizza dal 2023 come principale indicatore del prezzo al Punto di Scambio Virtuale (PSV) ha subìto un leggero calo passando da 39,18 €/MWh di giugno a 36,76 €/MWh di luglio. Questo l'andamento dell'indice da inizio anno:
- gennaio 2025: 49,90 €/MWh
- febbraio 2025: 52,96 €/MWh
- marzo 2025: 42,59 €/MWh
- aprile 2025: 37,59 €/MWh
- maggio 2025: 37,69 €/MWh
- giugno 2025: 39,18 €/MWh
- luglio 2025: 36,76 €/MWh
- agosto (dato parziale): 36,95 €/MWh
IG Index GME viene calcolato per ciascun giorno-gas sulla base dei prezzi delle transazioni concluse sul mercato del gas naturale (MGAS). Indica il prezzo del gas al PSV.
IG Index GME si trova sul sito GME > Pubblicazioni > IG Index GME
Duke Dennis arrested while filming with Kai Cenat in shopping mall