Con il lancio di Galaxy Z Flip 7 ormai alle spalle, Samsung ha portato sul mercato il suo primo e ultimo (almeno sino ai prossimi FE) smartphone basato sul SoC Exynos 2500, chip giunto talmente in ritardo che già ci troviamo a commentare i rumor riguardanti il suo diretto successore, ovvero l'Exynos 2600 che dovrebbe arrivare su alcune varianti dei prossimi Galaxy S26.
Sì perché, nel corso delle ultime ore, il nuovo SoC di fascia alta di Samsung è stato protagonista di diversi avvistamenti che ci permettono di tracciare un primo quadro delle sue prestazioni, a cominciare da un passaggio su Geekbench che ci offre un'indicazione precisa delle prestazioni del comparto CPU.
Sebbene quello che vi proponiamo sotto non sia il primo test di Exynos 2600 - nelle scorse ore ne è emerso anche uno con punteggi molto più bassi -, si tratta comunque del risultato più interessante da commentare, in quanto ci mostra dei valori che, con tutta probabilità, raggiungono i picchi più alti ottenibili dal SoC, ovvero poco più di 2.800 punti in single core e 9.301 in multi core, ottenuti dalla sua CPU in configurazione deca core.
Per fare un confronto con la generazione attuale, Exynos 2500 offre punteggi vicini ai 2.200 punti in single core e 7.800 in multi core, quindi il salto generazionale è evidente, sebbene i risultati ottenuti da Exynos 2600 non siano particolarmente entusiasmanti se confrontati con gli altri SoC top di gamma, i quali superano agevolmente i 3.000 punti già da ora (single core), mentre il valore ottenuto in multi core è comunque rispettabile.
Se quindi la CPU ci fa intendere un salto generazionale apprezzabile ma non in grado di farci parlare di un vero e proprio passaggio verso la next gen in arrivo anche presso gli altri produttori, la GPU sembra invece raccontarci una storia diversa, grazie ai primi dati della Xclipse 960 emersi da un passaggio su 3D Mark.
In questo caso il chip di Samsung riesce a portare a casa un risultato molto buono nel test Steel Nomad Light di 3D Mark, ottenendo 3.135 punti. Questo gli permette di posizionarsi davanti all'attuale riferimento per la categoria, ovvero lo Snapdragon 8 Elite, il quale raggiunge valori di circa 2.600/2.700 punti nello stesso test, confermando quindi che Exynos 2600 sarà in grado di superare le prestazioni grafiche del miglior esponente di questa generazione, avvicinandosi a competere con quello che verrà proposto dal prossimo Snapdragon 8 Elite 2.
Sembra quindi che il lavoro svolto da Samsung stia cominciando a dare i primi frutti, anche se è ancora troppo presto per cantare vittoria. I test svolti, infatti, riguardo hardware di pre produzione che non viene valutato su un prodotto commerciale fatto e finito (basti vedere la stabilità delle temperature e la percentuale della batteria invariata nel test), quindi ci troviamo davanti - con tutta probabilità - al meglio che il SoC può esprimere.
Prima di trarre un giudizio definitivo occorrerà attendere di assistere ai primi test dei Galaxy S26 dotati di questo SoC, per capire se ci saranno compromessi in grado di abbassare notevolmente il risultato o se, alla fine dei conti, il primo chip Samsung a 2 nm sarà in grado di offrire lo stesso livello di prestazioni anche nella sua incarnazione commerciale.
Gabriele_CongiuGli Exynos non sono il male di per sé, il problema è che ogni gen è un terno al lotto. Exynos 2100 e 2400 sono dei chip decenti, ma poi hai i disastri di 990 e 2200 a controbilanciare. Ora sembra che il 2500 non sia male, anche se il forma factor del Flip porta con sé delle limitazioni che non ci permetteranno mai di capire le sue piene potenzialità (sino a quando non lo metteranno in un S26 FE, tanto pare che S25 FE abbia il solito 2400).
Con il senno del poi, Samsung non avrebbe dovuto cominciare questa partnership con AMD, perché parte dei problemi derivano anche dall'utilizzo di una GPU che ha buone prestazioni ma un supporto software inesistente in un mondo che sostanzialmente si muove solo su Adreno e Mali.