Uno degli ostacoli più concreti per i robot è sempre stato l'alimentazione. Come garantire a macchine complesse e potenti l'energia necessaria per operare a lungo, in modo efficiente e, soprattutto, sicuro? Per quanto riguarda la durata, c'è chi ha inventato il robot in grado di cambiarsi da solo la batteria, ma sul fronte della sicurezza arrivano novità da Figure, azienda californiana specializzata in robotica, che offre una risposta convincente con la sua nuova unità F03.
La vera novità, infatti, non risiede solo nella potenza, ma nella sicurezza intrinseca del design. L'azienda ha posto un'enfasi senza precedenti sulla prevenzione dei rischi, una preoccupazione centrale quando si parla di batterie agli ioni di litio ad alta capacità. La F03 è stata progettata con più livelli di protezione, includendo composti termoisolanti, fusibili interni alle celle e un sistema di arresto della fiamma. Durante test interni estremamente rigorosi, in cui il surriscaldamento è stato indotto volontariamente, il sistema ha dimostrato di poter contenere un potenziale evento di fuga termica, impedendo l'emissione di fiamme esterne e la propagazione del calore alle celle adiacenti. Questo impegno per la sicurezza è tale che Figure sta lavorando per ottenere le certificazioni UN38.3 e UL2271, uno standard di sicurezza per batterie di veicoli elettrici che, prima d'ora, non era mai stato applicato specificamente a un robot umanoide.
Naturalmente, le prestazioni non sono state sacrificate. La batteria F03 eroga 2,3 kilowattora di energia, garantendo al robot un'autonomia fino a cinque ore consecutive a pieno regime. Si tratta di un balzo in avanti notevole, con un aumento del 94% della densità energetica rispetto al primo modello F01 e, cosa altrettanto importante, una riduzione dei costi del 78% rispetto alla versione precedente, la F02. Questo risultato è stato ottenuto anche grazie a una brillante integrazione strutturale. La batteria non è più un ingombrante pacco esterno, ma è completamente integrata nel torso del robot, fungendo da componente portante. Realizzata con materiali come acciaio stampato e alluminio pressofuso, risparmia massa e spazio, aumentando al contempo la durabilità meccanica. Un sistema di raffreddamento attivo, integrato direttamente nell'involucro, permette inoltre una ricarica rapida e sicura a 2 kilowatt.
Questa innovazione non è un caso isolato, ma si inserisce nella precisa strategia aziendale delineata dal fondatore Brett Adcock: il controllo verticale dell'intera filiera tecnologica. Figure progetta e costruisce internamente tutti i sistemi critici, dagli attuatori agli elementi strutturali, fino alle batterie. Questa scelta permette di ottimizzare ogni singolo aspetto del robot in termini di prestazioni, sicurezza e scalabilità.