L'azienda ha chiarito che questo è solo il primo step di una ristrutturazione completa del tracciamento, con ulteriori affinamenti in arrivo nei prossimi mesi. La mossa rientra nella strategia di allineare i dispositivi Fitbit agli standard del Google Pixel Watch.
Per gli utenti, l'adattamento richiederà tempo: i vecchi punteggi non sono direttamente paragonabili ai nuovi, e valori come l'85% di "sonno efficace" potrebbero corrispondere oggi al 70% con il sistema aggiornato. Un compromesso necessario per rendere i dati più verosimili, anche a costo di smascherare imperfezioni prima invisibili.