Da ormai diverso tempo, Fortnite non è più un semplice battle royal ma consente alla sua community di creare isole personalizzate: dei mini-giochi all'interno del gioco. Ad oggi, i creatori di questi contenuti venivano ricompensati in base all'engagement, cioè a quanti giocatori entravano nelle loro isole virtuali e per quanto tempo. La possibilità di vendere oggetti virtuali all'interno delle isole introduce, dunque, una nuova opportunità di guadagno.
Si tratta di una possibilità che Roblox, uno dei più grandi rivali di Fortnite, offre ormai già da molto tempo. Proprio per questo, annunciando la novità, Epic Games ha spiegato che il programma consente agli sviluppatori di guadagnare più soldi che su Roblox, grazie a commissioni più basse.
Per incentivare l'adozione: i creatori riceveranno il 100% dei ricavi dalle vendite nelle loro isole fino alla fine del 2026, con una successiva riduzione al 50%. Questo però al lordo delle commissioni delle piattaforme di pagamento e dei marketplace delle console; la percentuale reale, spiega Epic, è del 74% fino a dicembre del 2026 e del 37% a partire da gennaio del 2027. Si tratta comunque di una condizione molto più generosa di quella offerta da Roblox, che dà ai creatori di contenuti solo il 25% degli acquisti in-game.
Non è l'unica novità introdotta: Epic Games ha anche annunciato una nuova iniziativa per premiare gli sviluppatori che riescono a portare nuovi giocatori o riportare quelli inattivi su Fortnite. Questi sviluppatori verranno ricompensati con un boost alle normali ricompense per il coinvolgimento dei giocatori all'interno della propria isola.
La formula dei pagamenti per il coinvolgimento adesso considera le seguenti componenti:
●Minuti giocati
●Acquisizione di utenti nuovi
●Acquisizione di utenti non più attivi
●Tempo di gioco in prossimità di V-buck spesi
●Fidelizzazione delle isole
si legge nell'annuncio di Epic Games.
Parallelamente, il publisher introdurrà anche una nuova riga 'sponsorizzati' nella pagina esplora. In sostanza, sviluppatori e creatori di contenuti potranno scegliere di spendere soldi per pubblicizzare le loro isole e espandere in questo modo il loro pubblico. Un investimento che potrebbe ripagare, considerando le nuove politiche di monetizzazione. "Tutti i creatori", recita l'annuncio, "avranno a disposizione dei dati di mercato trasparenti per il posizionamento sulla riga e parteciperanno a un'asta per mettere in risalto le proprie isole sulla nuova riga sponsorizzata".