Qualcomm preparerebbe dunque due versioni del successore dello Snapdragon 8 Elite: una realizzata sul nodo 3nm di TSMC per il mercato generale, l'altra sul 2nm di Samsung Foundry riservata in esclusiva alla serie S26. Qualcomm ha prodotto edizioni speciali "For Galaxy" dei suoi chip Snapdragon di punta negli ultimi anni, solitamente offrendo una versione leggermente overclockata del chip in esclusiva per i dispositivi Galaxy. Ma questa è stata l'unica differenza sostanziale. I chip sono comunque realizzati nello stesso luogo e basati sullo stesso design. A quanto pare, però, le cose potrebbero cambiare con la prossima generazione.
Per il report, i test interni a Samsung sarebbero ancora in corso, con la resa del processo a 2nm attualmente stimata attorno al 40%. Se le cose andassero davvero così, si tratterebbe di una svolta importante per Qualcomm, che si è affidata quasi esclusivamente a TSMC per la produzione dei propri chip negli ultimi anni, e conseguentemente anche per Samsung, che invece ha sofferto recentemente la scarsa resa dei suoi nodi a 3nm.