In queste settimane, arichiviato il lancio degli iPhone 17, i rumor sui Galaxy S26 attesi per l'inizio dell'anno prossimo si stanno intensificando. Uno degli ultimi riguarda la possibile adozione di una tecnologia innovativa per i pannelli OLED: e a quanto pare, stando al report della testata coreana ETNews, Samsung potrebbe fornire questa stessa soluzione ad Apple per gli iPhone del ventennale, in arrivo nel 2027.
Stiamo parlando della tecnologia Color Filter on Encapsulation (CoE), che Samsung Display ha sviluppato per i suoi nuovi pannelli OLED. Una tecnica in grado di ridurre lo spessore del display, aumentarne la luminosità e contribuire a diminuire il consumo energetico.
La maggior parte degli attuali schermi OLED per smartphone utilizza un filtro polarizzatore in superficie per ridurre i riflessi e migliorare il contrasto. Tuttavia, questo strato assorbe una parte significativa della luce emessa dal display, rendendolo meno luminoso. Con la tecnologia CoE, il filtro colore è incapsulato direttamente nello strato protettivo del pannello OLED. Ciò non solo consente di creare dispositivi più sottili, ma fa anche sì che una maggiore quantità di luce emessa raggiunga gli occhi dell'utente, con un conseguente miglioramento della luminosità e una riduzione del consumo di energia.
Come detto, Samsung porterà questa tecnologia già sui suoi prossimi flagship, mentre Apple dovrebbe aspettare anche una generazione. Sull'iPhone del ventennale, sebbene sia distante ancora due anni, le indiscrezioni non mancano. E parlano di un dispositivo dal design radicalmente diverso da quello dei melafonini attuali, con un corpo tutto vetro e senza fori nel display per il Face ID, che dovrebbe essere integrato sotto allo schermo (e chissà che la tecnologia CoE non possa giocare un qualche ruolo anche in questo senso).