Il nuovo Samsung Galaxy Z Fold 7, lo smartphone pieghevole più sottile e leggero mai prodotto dall'azienda, ha superato a pieni voti un test di resistenza estremo che ne ha messo alla prova la resistenza, dimostrando che il design assottigliato non è andato a discapito della durabilità.
Un video pubblicato dal canale indiano Gupta Information Systems ha sottoposto il dispositivo a una serie di abusi ben al di là del normale utilizzo quotidiano: è stato congelato in un blocco di ghiaccio, immerso in un fiume fangoso, inzuppato in liquidi di vario tipo (caffè, bevande gassate, acqua e limone, persino detersivo), graffiato, fatto cadere e persino piegato con forza in senso contrario.
A discapito di quanto ci si potrebbe aspettare da un dispositivo pieghevole così sottile - categoria che in passato ha sofferto di noti problemi di fragilità, come nel caso del primo Galaxy Fold - il Galaxy Z Fold 7 è uscito da queste prove sorprendentemente intatto e perfettamente funzionante. Nonostante alcuni inevitabili graffi e ammaccature superficiali, né lo schermo né la cerniera hanno ceduto.
Questi risultati confermano i progressi ingegneristici di Samsung e la robustezza del nuovo design, che l'azienda certifica per resistere fino a 500.000 piegamenti, il doppio rispetto allo standard precedente. Il test dimostra che la riduzione dello spessore non ha compromesso la solidità, un aspetto che potrebbe fugare le esitazioni di molti potenziali acquirenti preoccupati per la delicatezza dei dispositivi pieghevoli.
Il Galaxy Z Fold 7 sembra quindi segnare un punto di svolta: non è più necessario scegliere tra un design elegante e sottile e la resistenza necessaria per l'uso di tutti i giorni. Con questo modello, Samsung dimostra che i due aspetti possono finalmente coesistere, anche in un form factor complesso come quello di uno smartphone pieghevole. Se volete approfondire la vicenda, non perdetevi il video a fine articolo:
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