Nonostante il Galaxy Z Fold 7 si preannunci come un'evoluzione significativa per la linea di smartphone pieghevoli di Samsung, con un design più sottile e display più ampi, un nuovo report suggerisce che non tutte le caratteristiche vedranno un miglioramento. Secondo un'indiscrezione del leaker @PandaFlashPro su Twitter, il dispositivo manterrà la stessa certificazione di resistenza ad acqua e polvere IP48 del suo predecessore.
Questa notizia potrebbe rappresentare una delusione per alcuni utenti, specialmente perché le prime voci di corridoio indicavano che la settima generazione di pieghevoli Samsung avrebbe finalmente introdotto una protezione completa contro le particelle di polvere, un punto debole storico per questa categoria di dispositivi. La certificazione IP48, infatti, garantisce un'eccellente resistenza all'acqua (il numero '8' della sigla) ma solo una protezione limitata contro l'ingresso di polvere (il numero '4').
Va comunque ricordato che l'introduzione della certificazione IP48 con la serie Galaxy Z Fold 6 e Flip 6 l'anno scorso ha rappresentato già un importante passo avanti rispetto alla precedente IPX8, che non offriva alcuna garanzia contro la polvere. La protezione completa dalla polvere sembra essere il prossimo, logico passo evolutivo per i pieghevoli, e se Google la introdurrà quest'anno, è molto probabile che Samsung segua l'esempio con il Galaxy Z Fold 8 nel 2026.
Per ora, il Galaxy Z Fold 7 si prospetta comunque come un aggiornamento di rilievo, con un telaio notevolmente più sottile e schermi più grandi. Per conoscere tutti i dettagli ufficiali, l'attesa è quasi finita: l'evento Samsung Unpacked è fissato per mercoledì prossimo, 9 luglio.
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